Quando usare l’albumina nel paziente non cirrotico?

INDICAZIONE STABILITA NEL PAZIENTE NON CIRROTICO:
AFERESI TERAPEUTICA!
→L’aferesi è una procedura in cui un componente del sangue viene separato e rimosso dal corpo utilizzando un’apparecchiatura automatizzata. Questa terapia viene effettuata con lo scopo di rimuovere una sostanza anomala, o presente in eccesso nel circolo, nella cura di una determinata malattia.
→L’aferesi non terapeutica mira a rimuovere un componente del sangue a scopo trasfusionale.
A differenza delle indicazioni per l’albumina per la cirrosi, in cui utilizziamo il 20% o meno comunemente il 25% di albumina umana, nell’aferesi terapeutica utilizziamo il 5% di albumina, con l’obiettivo di fornire più volume affinché il paziente sia consapevole del rischio di volume e sovraccarico di sodio .
Nell’aferesi terapeutica preleviamo il plasma in alcune patologie come:
- Porpora Trombotica Trombocitopenica
- Guillain Barré
- Sclerosi multipla
- Neurite ottica
NON ci sono prove di benefici dall’uso di albumina umana in condizioni quali:
- Sindrome nevrotica
- Prima linea in shock settico
- Prima linea in shock ipovolemico
In questi condizioni, non modifica l’esito, esponendo il paziente al rischio di effetti collaterali quali ipervolemia e aumento dei costi.
ALTRI INDICAZIONI
I – Shock:
– settico;
– ipovolemico associato a grave ipoalbuminemia;
II – Sindrome nefrosica associata a:
– edema refrattario ai diuretici e associato ad oliguria;
– edema genitale associato che non risponde alla terapia classica;
III – Dermatite esfoliativa generalizzata;
IV- Dialisi associata a ipoalbuminemia;
V – Fistole liquorale o shunt ventricolare esterno;
VII – Grave ipoalbuminemia;
VIII- Peritonite con drenaggio esterno;
IX – Plasmaferesi e exanguinotrasfusione;
X – Ustioni;
XI – Trapianto di fegato;
XII- Emorragia meningea spontanea;
XIII – Grave preeclampsia;
XIV – Enteropatia con perdita proteica;
XV – Sostituzione volemica con indicazione di colloide;
XVI – Mediastinite;
XVII – Chirurgia addominale esterna;
XVIII – Bypass cardiopolmonare con emodiluizione;
XIX – Insufficienza cardiaca;