I dati da raccogliere nell’anamnesi patologica remota sono:
Malattie dell’infanzia
Per esempio, morbillo, varicella ecc.
Gli interventi chirurgici a cui paziente è stato sottoposto nella vita
Anche in questo caso, ottenere rapporti operativi precedenti può spesso essere più accurato che fare affidamento sul ricordo degli eventi di un paziente
- Tipo di intervento, data, ospedale, nome del chirurgo
- Elettivo vs. emergente
- Precedenti difficoltà con l’anestesia
- Complicanze perioperatorie
Traumi e le lesioni gravi subiti
Lesioni o incidenti (ad esempio, traumi precedenti, fratture)
I ricoveri in ospedale (oltre quelli per interventi chirurgici)
Malattie acute (ad es. Polmonite, chetoacidosi diabetica (DKA), colica biliare).
I problemi medici in atto
Malattie croniche (ad es. diabete mellito, broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), tumori maligni)
Terapia farmacologica in atto
- Nome del farmaco, tempo di assunzione e dosaggio
- Durata se pertinente (ad es. antibiotici)
Allergie o intolleranze
- Agenti e/o farmaci che hanno provocato reazioni allergiche
- Reazioni specifiche a questi farmaci (ad es. rash/orticaria, stridore,
anafilassi)
Le vaccinazioni fatte
Per esempio; antitetanica, anti COVID (numero delle dosi) ecc.
Anamnesi ginecologica nelle donne:
A. Ultimo periodo mestruale
B. Gravida, numero dei parti, numero dei aborti.
C. Storia delle malattie sessualmente trasmissibili
Viaggi recenti
Chiedere per eventuali viaggi all’estero, sopratutto se fatte nei paesi poveri o in via di sviluppo.
Se possibile, ottenere referti medici precedenti prima di un incontro con il paziente può aiutare a indirizzare le domande verso i dettagli pertinenti. Cercare sempre di ottenere i riepiloghi delle dimissioni, i referti operatori precedenti e gli studi di imaging/laboratorio attraverso il sistema di cartelle cliniche.