È il prodotto della demolizione dell’emoglobina a livello di milza, fegato e midollo osseo.
La bilirubina non coniugata o indiretta viene coniugata dagli epatociti mediante l’enzima UDP-glucoronil-transferasi ed escreta con la bile.
Per tale ragione in condizioni fisiologiche nel sangue non esiste bilirubina coniugata o diretta.
È un dato importante in presenza di ittero.
Valori normali
Bilirubina totale: 0,2-1,1 mg/dL
Bilirubina coniugata o diretta (post-epatica): fino a 0,3 mg/dL
Bilirubina non coniugata o indiretta (preepatica): fino a 0,8 mg/dL
(Attenzione, gli intervalli di riferimento possono differire da un laboratorio all’altro, fare quindi riferimento a quelli presenti sul referto).
Aumento dei valori
Bilirubina totale
Colestasi
Danno epatocellulare
Aumentata emolisi
Sindrome di Gilbert
Bilirubina diretta (post-epatica)
Valori elevati sono espressione di un flusso biliare ostacolato (difetto di escrezione del capillare biliare, alterazione del flusso biliare, colestasi epatica o da farmaci, colestasi gravidica, cirrosi biliare, carcinoma del pancreas, malattie parassitarie).
Diminuzione dei valori
Bilirubina totale
Anemia aplastica
Anemia sideropenica
Barbiturici
Bilirubina diretta (post-epatica)
Casi analoghi ai precedenti