Crush syndrome è conseguente all’immissione in circolo di sostanze tossiche da un grosso focolaio di schiacciamento di un arto.
Di conseguenza, può presentarsi con necrosi tubulare acuta e insufficienza renale da precipitazione intratubulare di mioglobina proveniente dalla necrosi muscolare.
La crush syndrome avviene in qualsiasi tessuto nel momento in cui viene ripristinata la circolazione sanguigna dopo un periodo di ischemia.
La miolisi diretta durante la compressione provoca la liberazione di potassio, enzimi proteolitici e mioglobina, mentre l’ischemia tissutale induce la formazione di acido lattico per blocco del ciclo di Krebs, aumento della produzione di glucosio e alterazione della permeabilità cellulare con conseguente edema cellulare e liberazione di istamina, serotonina e chinine, le quali portano ad un edema interstiziale.
Tutti questi fattori portano ad un edema che, rimanendo bloccato all’interno delle fasce muscolari, aggrava a sua volta la compressione e l’ischemia e causa una severa ipovolemia.