Anche se una dieta ad alto contenuto di fibre venga suggerita sia nella prevenzione della formazione dei diverticoli colici che nella terapia della malattia diverticolare del colon non complicata, non esistono al momento robuste evidenze in grado di supportare questa indicazione nella pratica clinica.
ALIMENTI DA EVITARE
In questa condizione è stato osservato che, più che un alimento preso singolarmente, è importante lo stile dietetico in generale.
È stato dimostrato che uno stile di alimentazione occidentale (ricco di carne, soprattutto rossa e lavorata, dolci, cereali raffinati e ad alto contenuto di grassi) rispetto a un’alimentazione caratterizzata da un maggiore introito di frutta, verdura, cereali integrali, legumi, carne bianca e pesce, può predisporre a un maggior rischio di diverticolite.
Inoltre, da un recente studio longitudinale è emerso che il consumo di carne rossa, in particolare di tipo lavorato (es. pancetta, hot dog, salame ecc.) aumenta il rischio di sviluppare episodi di diverticolite.
ALIMENTI CONSIGLIATI
Per i pazienti con diverticolosi colica non sono previste restrizioni dietetiche particolari.
Tuttavia, uno stile di alimentazione di tipo vegetariano e ricco di fibre dietetiche sembra essere associato a un minor rischio di sviluppare diverticoliti e di andare incontro a ricoveri per malattia diverticolare.
È noto che per diversi anni i pazienti con diverticoli colici sono stati invitati a evitare cibi ricchi di semi, noci e mais, basandosi sull’ipotesi che i relativi residui potessero rimanere intrappolati nel colletto diverticolare determinandone l’ostruzione o causandone l’abrasione, dando pertanto inizio a una cascata di eventi che avrebbero condotto allo sviluppo di diverticolite o emorragia.
Tuttavia, questa ipotesi non è stata confermata da un importante studio longitudinale, che ha dimostrato l’assenza di un’associazione tra il consumo di questi cibi e l’insorgenza di complicanze della malattia.
Al momento non esiste alcuna evidenza sulla base della quale i pazienti con diverticoli colici debbano evitare cibi con alti residui.
Il consumo di caffè sembra essere ininfluente in questa condizione.
ALIMENTI DUBBI
In pazienti con diverticolosi colica il consumo di bevande alcoliche potrebbe aumentare il rischio di sviluppo di malattia diverticolare sintomatica e di diverticolite.
Tuttavia, i risultati degli studi disponibili sono contrastanti e sono necessari nuovi studi per definire questa eventuale associazione, possibilmente differenziando il contributo delle diverse bevande (birra, vino, superalcolici).