Uno stile di vita adeguato, insieme a un’adeguata terapia, è sicuramente alla base della riduzione dei potenziali danni di un’epatite cronica.
Nell’ambito delle misure igieniche che un paziente può adottare, un controllo calorico che mantenga il Body Mass Index (BMI) entro un adeguato limite rappresenta una misura importante non solo nell’ambito delle patologie epatiche su base metabolica (NASH), ma anche in quello delle forme virali o alcoliche.
Pertanto, una dieta bilanciata volta a ottenere un normopeso è la base ideale per un’adeguata gestione della patologia.
Il BMI indicato per questo soggetti, al fine di non incorrere in un incremento del danno epatico e al fine di migliorare la loro qualità di vita, è pertanto intorno a 25.
ALIMENTI DA EVITARE
Bevande alcoliche; zucchero; cibi ad alto contenuto di grassi; cibi con alto contenuto di conservanti e stabilizzanti.
ALIMENTI CONSIGLIATI
Frutta e verdura fresca; latte, formaggi magri; pesce e carni magre; miele.
ALIMENTI DA LIMITARE
Caffè; salumi; cibi eccessivamente conditi.