La dieta dopo resezione del colon ha le sue particolarità dovuto ai cambiamenti che sono portati nell’intestino come conseguenza dell’intervento chirurgico.
SCHEMA DIETETICO PER PAZIENTI OPERATI AL COLON
ALIMENTI CONSENTITI
Yogurt.
Uova: alla coque, in camicia (non più di due volte la settimana, se ben tollerate).
Carni e pollame: vitello, vitellone, cavallo, pollo, coniglio, tacchino, cucinati al vapore, al cartoccio, bolliti, ai ferri, inizialmente frullati, macinati oppure sotto forma di polpette o svizzere. Omogeneizzati di carne.
Pesce: tutto quello a carne bianca: dentice, merluzzo, sogliola, palombo, razza, rombo, spigola, etc. cucinato al vapore, bollito, al cartoccio, ai ferri (avendo cura di eliminare la parte esterna).
Le carni ed il pesce possono essere cucinati anche in pizzaiola (aggiungendo pomodoro, odori ed olio a crudo senza soffriggere) oppure in umido con patate (aggiungendo acqua, per favorire la cottura, senza concentrare eccessivamente il condimento).
Salumi ed insaccati, formaggi: prosciutto crudo magro, bresaola, prosciutto cotto magro; ricotta di mucca, mozzarella, certosino, crescenza, magrello, parmigiano.
Pane e sostituti, generi di minestra: pane bianco tostato, fette biscottate, biscotti secchi, frollini del tipo più semplice. Pasta di semola (inizialmente di piccola pezzatura), riso, semolino, crema di riso, pastina all’uovo cotti in acqua o in brodo vegetale (no passato) o asciutti, conditi con aggiunta di olio o sugo di pomodoro poco concentrato preparato con aggiunta eventuale di carne macinata, odori ed olio a crudo senza soffriggere.
Verdure ed ortaggi:patate, carote, zucchine, lessate o in purea; patate al cartoccio o in umido.
Frutta: mele, pere ben mature private della buccia e dei semi anche grattate, banane ben mature anche schiacciate con eventuale aggiunta di succo di limone; succo di arancia (eventualmente diluito in acqua), omogeneizzato di frutta.
Bevande: acqua minerale non gassata, the e caffè leggeri, camomilla, caffè d’orzo, succhi di frutta al naturale, preferibilmente preparati in casa.
Grassi di condimento: Condire tutte le pietanze con olio extravergine di oliva (da aggiungere crudo agli alimenti a cottura ultimata).
Varie: sale, aromi, odori, zucchero.
ALIMENTI SCONSIGLIATI
Latte.
Uova: fritte, sode, in frittata.
Carni e pollame: maiale, agnello, selvaggina, cacciagione. Carni conservate in genere.
Pesce: anguilla, salmone, sardine, sgombri ed altri tipi di pesce azzurro; molluschi, crostacei. Pesce conservato in genere.
Salumi, insaccati e formaggi: Tutti i salumi e i formaggi non elencati tra quelli permessi.
Pane e sostituti, generi di minestra: pane, grissini, crackers, pasta e riso integrale, biscotti farciti.
Verdure e ortaggi: tutta la verdura in genere (cotta e cruda) tranne quella consentita.
Frutta: cachi, fichi, fragole, lamponi, mele cotogne, mirtilli, more, ribes, fichi secchi; frutta secca ed oleosa, frutta esotica. In generale tutta la frutta poco matura e quella conservata.
Bevande: succhi di frutta del commercio e tutte le bevande zuccherate e gassate in genere; vino, birra, alcolici di qualsiasi tipo.
Grassi di condimento: burro, margarina, olio di semi, grassi animali.
Varie: salse piccanti, mostarda, maionese, senape, spezie. Dolci farciti, creme all’uovo, cioccolato.
ANNOTAZIONI
– bere acqua naturale durante i pasti e lontano dai pasti (almeno un litro e mezzo)
– la quantità dei cibi descritti è libera
– condire con olio extravergine di oliva a crudo
– rispettare gli orari dei pasti, consumare almeno due spuntini che possono essere rappresentati da pane e prosciutto o marmellata, fette biscottate o biscotti con the, purea di frutta
– non frullare gli alimenti, semmai passarli per evitare che contengano aria
– cuocere adeguatamente gli alimenti, evitando gli eccessi come carne al sangue o troppo cotta, pasta troppo cotta o troppo al dente
– evitare bevande ghiacciate.