Ernia di Morgagni-Larrey (chiamato anche ernia diaframmatica anteriore) è un ernia in cui i visceri addominali erniano attraverso il forame di Morgagni, un piccolo difetto muscolare collocato nel punto di inserzione anteriore del muscolo diaframma sul processo xifoideo dello sterno e sulla settima cartilagine costale, in sede retrosternale.

Tale difetto è normalmente occupato da grasso e attraversato dai rami arteriosi e venosi dei vasi epigastrici superiori, ma può allargarsi in senso latero-posteriore con la crescita.
L’ernia di Morgagni-Larrey rappresenta il 3-4% delle ernie diaframmatiche.
Anche se di natura congenita, si manifesta più frequentemente nell’età adulta che in quella pediatrica.
Colpisce più spesso il sesso femminile e la popolazione obesa.
Tipicamente si presenta a destra, ma può essere anche bilaterale.
L’ernia può contenere il fegato, l’omento, il colon e/o lo stomaco e, talvolta, è contenuta in un sacco peritoneale.
È asintomatica in un terzo dei casi. In altri casi, i pazienti descrivono più frequentemente disturbi gastrointestinali cronici. I sintomi causati da erniazione gastrica o ostruzione dell’intestino tenue, meno frequenti, sono un vago senso di peso epigastrico, o retrosternale, e turbe digestive accentuate dai pasti e dal decubito.
Anche i disturbi cardiorespiratori (dispnea, cianosi, dolore toracico, tachicardia e palpitazioni) sono poco frequenti tranne che nei bambini.
Raramente la diagnosi avviene per occlusione, incarceramento o strangolamento dei visceri erniati.
Alla radiografia del torace si evidenziano livelli idroaerei nello spazio retrosternale o un’opacità rotondeggiante nell’angolo cardiofrenico.