Dal punto di vista eziopatogenetico si distinguono due tipi di ernia:
Ernie congenite.
L’ernia congenita presuppone la presenza di un sacco erniario già alla nascita.
Il viscere che fuoriesce si impegna attraverso un locus minoris resistentiae preformato. Siamo di fronte ad uno sviluppo incompleto delle strutture della parete addominale.
Si manifesta clinicamente già nei primi giorni di vita ma possono rivelarsi anche in età più avanzata
Ernie acquisite
Le ernie acquisite compaiono nell’età adulta.
Conseguono a due fattori che agiscono sinergicamente:
1. predisposizione anatomica, rappresentatada una debolezza dei piani muscolari e aponeurotici o da un’ abnorme ampiezza degli orifizi che danno passaggio a vasi o nervi:
2. aumento della pressione endoaddominale, che spinge i visceri al di fuori della cavità addominale (come lo stato gravidico, la tosse, la stipsi e il torchio addominale tipico della disuria nell’i- pertrofia prostatica, gli sforzi fisici intensi e repentini).