ESAME OBIETTIVO DELL’ADDOME

L’esame obiettivo dell’addome è una parte essenziale di tutti gli esami fisici di routine e un passaggio chiave nella valutazione di qualsiasi patologia addominale.
Dopo aver preso un’anamnesi approfondita, è obbligatorio un esame fisico dettagliato se non sono presenti limiti di tempo.
Anche in caso di emergenza, un breve esame addominale può aiutare a decidere un’ulteriore gestione.
Un esame addominale ben eseguito può fornire molteplici indizi per la diagnosi finale e può ridurre notevolmente la necessità di esami di laboratorio e radiologici non necessari.
In situazioni in cui la diagnosi non è chiara, un esame addominale dettagliato può aiutare a restringere la diagnosi e aiutare a ordinare indagini mirate. Ciò aiuta a ridurre il tempo, l’energia e le risorse del medico e sottopone il paziente a una riduzione dello stress mentale e dei costi ospedalieri.

Come si esegue

L’esame addominale viene eseguito con il paziente supino.

L’esaminatore dovrebbe iniziare con la presentazione formale, quindi avvicinarsi al paziente ed eseguire l’esame dal lato destro del paziente. I passaggi iniziali sono descritti come segue:

1. Lavarsi accuratamente le mani con acqua e sapone. È possibile utilizzare anche un disinfettante a base di alcol. L’esaminatore deve assicurarsi che le sue mani siano asciutte e calde prima di iniziare l’esame.

2. Identificare il paziente.

3. Spiegare brevemente il motivo e le fasi dell’esame e chiedere il consenso del paziente.

4. Informarsi se il paziente ha dolore.

5. Posizionare il paziente. Il paziente è inizialmente posizionato a 45 gradi per comodità, ma è necessaria una posizione supina per palpare l’addome. Si può tenere un cuscino sotto la testa o le ginocchia del paziente.

6. L’esposizione ideale è dai capezzoli alle ginocchia, ma a volte questo non è praticamente possibile. Durante la maggior parte degli esami clinici, l’esposizione va dai capezzoli al basso addome.

L’esame addominale consiste di quattro componenti fondamentali: ispezione, palpazione, percussione e auscultazione.

Ispezione dell’addome

È importante iniziare con l’esame generale dell’addome con il paziente in posizione completamente supina.

La distensione dell’addome potrebbe essere presente a causa di ostruzione dell’intestino tenue, masse, tumori, cancro, epatomegalia, splenomegalia, costipazione, aneurisma dell’aorta addominale e gravidanza.

La presenza di eventuali masse anomale può indicare ernia ombelicale, ernia della parete ventrale, ernia femorale o ernia inguinale, a seconda della sede. Al paziente può essere chiesto di tossire, il che si traduce in un aumento della pressione intraaddominale, che fa sì che l’ernia diventi più prominente.

Una chiazza di ecchimosi può essere visibile su qualsiasi parte dell’addome all’ispezione e di solito indica un’emorragia interna.

Il “segno di Grey Turner”, l’ecchimosi del fianco e dell’inguine osservata nella pancreatite emorragica e il “segno di Cullen”, è un’ecchimosi periombelicale da emorragia retroperitoneale o emorragia intra-addominale.

La presenza di cicatrici può essere dovuta a lesioni chirurgiche o traumatiche (ferite da arma da fuoco o coltellate).

Le strie rosa-viola possono indicare la sindrome di Cushing.

Può essere presente una dilatazione delle vene che scorrono dall’ombelico (“Caput Medusa”), segno che indica ipertensione portale o ostruzione della vena cava. Ha una specificità del 90% nel rilevare la cirrosi epatica.

Seni e fistole, se presenti, di solito si verificano a causa di un’infezione profonda o di un’infezione del tratto chirurgico.

Se venisse identificato uno stoma, dovrebbero essere annotate varie caratteristiche per identificare il tipo di stoma. Questi includono le dimensioni e l’aspetto della stomia e il contenuto della sacca per stomia.

Palpazione dell’addome

Assicurarsi quanto segue prima di iniziare la palpazione:

• Il paziente è in posizione supina, con la testa rilassata e le braccia ai lati del corpo. Questo è necessario per rilassare completamente i muscoli della parete addominale.

• Il paziente indica se avverte dolore nell’area addominale e localizza il punto di massimo dolore.

La posizione ideale per l’esame addominale è quella di sedersi o inginocchiarsi sul lato destro del paziente con la mano e l’avambraccio sullo stesso piano orizzontale dell’addome del paziente.

Ci sono tre fasi della palpazione che includono la palpazione superficiale o leggera, la palpazione profonda e la palpazione degli organi e devono essere eseguite nello stesso ordine.

Ci sono anche le manovre specifiche per alcune malattie che fanno parte della palpazione addominale.

Palpazione superficiale

L’esaminatore dovrebbe iniziare con una palpazione superficiale o leggera dall’area più lontana dal punto di massimo dolore e spostarsi sistematicamente attraverso le nove regioni dell’addome.

Se non è presente dolore, si può scegliere qualsiasi punto di partenza.

Diverse fonti affermano che l’addome dovrebbe prima essere esaminato delicatamente con la punta delle dita.

Crepitio, una sensazione di scricchiolio, se presente, indica la presenza di aria nel tessuto sottocutaneo.

Si può notare anche qualsiasi irregolarità nella parete addominale, che può essere dovuta a un’ernia o a un lipoma.

Palpazione profonda

La palpazione profonda deve essere eseguita nella stessa posizione della mano e dell’avambraccio rispetto all’addome del paziente, ma con l’applicazione di una pressione decisa e costante.

È importante premere lentamente poiché una pressione troppo rapida può intrappolare una sacca di gas all’interno del lume intestinale e dilatare la parete con conseguente indolenzimento falso positivo.

Durante la palpazione, si dovrebbe notare la difesa muscolare, che può presentarsi come una protezione. Questo può essere un processo volontario, in cui il paziente stringe volontariamente i muscoli addominali per proteggere una struttura infiammata più profonda, o un processo involontario, in cui la patologia intra-addominale è progredita fino a causare rigidità dei muscoli addominali.

Coinvolgere il paziente in una conversazione può aiutare a distinguere tra sorveglianza volontaria e involontaria, poiché la prima scompare quando l’attenzione del paziente viene distolta.

La dolorabilità in una qualsiasi delle nove regioni dell’addome può indicare un’infiammazione degli organi sottostanti.

L’esame delle diverse aree dell’addome può indicare processi patologici separati.

La dolorabilità dell’epigastrio può essere dovuta a gastrite o colecistite acuta precoce da irritazione del nervo viscerale.

Altri segni che possono essere apprezzati includono la presenza di una massa pulsatile da un aneurisma dell’aorta addominale o difetti della parete addominale, osservati nella diastasi muscolare.

La dolorabilità del quadrante inferiore sinistro può essere un segno di presentazione di diverticolite negli anziani.

Una massa, se presente, potrebbe essere dovuta a un tumore del colon, una cisti ovarica sinistra o una gravidanza ectopica.

Negli anziani, la stitichezza che porta alle feci incluse può presentarsi anche con una massa palpata nel quadrante inferiore sinistro.

Nel quadrante inferiore destro, la dolorabilità sopra il punto di McBurney implica una possibile appendicite, un’infiammazione dell’area ileocolica che può essere dovuta alla malattia di Crohn o un’infezione da batteri che hanno una predilezione per l’area ileocecale come Bacillus cereus e Yersinia enterocolitica.

Se si apprezza una difesa al punto di McBurney, dovrebbero essere eseguite le seguenti manovre per identificare una possibile appendicite:

• Segno di Rovsing: stando in piedi sul lato destro del paziente, eseguire gradualmente la palpazione profonda del quadrante inferiore sinistro. L’aumento del dolore a destra suggerisce un’irritazione peritoneale del lato destro.

• Segno dello psoas: posizionare la mano appena sopra il ginocchio destro del paziente e chiedere al paziente di spingersi contro la sua mano. Ciò provoca la contrazione del muscolo psoas, che provoca dolore se è presente un’appendice infiammata sottostante.

• Segno dell’otturatore: viene eseguito flettendo la coscia destra del paziente all’altezza dell’anca con il ginocchio flesso e ruotando internamente. L’aumento del dolore al quadrante inferiore destro suggerisce un’infiammazione del muscolo otturatore interno da appendicite sovrastante o un ascesso.

L’esaminatore deve palpare l’area periombelicale per qualsiasi difetto, massa o ernia ombelicale. Al paziente può essere chiesto di tossire o abbassare per sentire eventuali masse sporgenti.

Da non perdere la zona inguinale e sovrapubica. Se è presente un’ernia inguinale o femorale, dovrebbe essere eseguito un esame dettagliato. Una massa palpata nell’area sovrapubica può essere dovuta a una patologia uterina come fibromi uterini o cancro uterino nelle femmine o massa vescicale o distensione sia nei maschi che nelle femmine.

Palpazione degli organi

Il prossimo passo è procedere alla palpazione degli organi addominali.

Per palpare il fegato, l’esaminatore deve posizionare la mano palpatrice sotto il margine costale inferiore destro e far espirare e poi inspirare dal paziente. Con una leggera pressione, il margine del fegato può essere sentito sotto la mano. È importante sentire per qualsiasi nodularità o dolorabilità.

Per la palpazione della colecisti, si raccomanda all’esaminatore di posizionare delicatamente la mano palpatrice sotto il margine costale inferiore destro sulla linea emiclaveare e chiedere al paziente di espirare il più possibile.

Mentre il paziente espira, la mano che palpa deve essere spinta lentamente più in profondità e quindi al paziente deve essere chiesto di inspirare. L’improvvisa cessazione dell’inspirazione dovuta al dolore caratterizza un “segno di Murphy” positivo osservato nella colecistite acuta.

Per iniziare a palpare la milza, la mano deve essere posizionata nel quadrante inferiore sinistro e spostata verso la flessura splenica. Quando la mano raggiunge il margine costale inferiore sinistro, si dovrebbe chiedere al paziente di espirare e inspirare profondamente.

Con una leggera pressione, la milza può essere percepita sotto la mano come una massa solida se è presente splenomegalia. Esistono molteplici cause di splenomegalia e devono essere correlate con l’anamnesi del paziente e altri reperti fisici.

Per palpare i reni viene utilizzata una tecnica a due mani con il paziente in posizione supina. Per palpare il rene destro, posizionare la mano sinistra sotto la schiena del paziente, spingendo il rene in avanti e la mano destra sotto il margine costale inferiore destro tra le linee emiclaveare e ascellare anteriore, spingendo delicatamente verso il basso. Questa tecnica è chiamata “balloting”. I reni ingrossati o cistici possono essere apprezzati usando questa tecnica.

Per stimare la dimensione dell’aorta, al paziente dovrebbe essere chiesto di sdraiarsi supino e rilassare completamente i muscoli della parete addominale.

Si preferisce una tecnica a due mani, con le mani sinistra e destra posizionate lungo i bordi inferiori dei margini costali sinistro e destro, rispettivamente, e le dita rivolte verso l’ombelico. Una generosa quantità di pelle dovrebbe essere lasciata tra i due indici.

L’aorta può essere palpata come una massa pulsatile e la sua larghezza può essere registrata. Una larghezza superiore a 2,5 cm indica un aneurisma e dovrebbe essere eseguita un’ecografia addominale per indagare ulteriormente. Tuttavia, un aneurisma , anche se grande, potrebbe non essere ancora apprezzato dalla palpazione a causa dell’habitus corporeo.

Percussioni dell’addome

Una corretta tecnica di percussione è necessaria per ottenere il massimo delle informazioni sulla patologia addominale.

Durante la percussione, è importante apprezzare il timpanismo sulle strutture piene d’aria come lo stomaco e l’ottusità alla percussione, che può essere presente a causa di una massa sottostante o di un’organomegalia (ad esempio, epatomegalia o splenomegalia).

Per apprezzare l’ingrandimento splenico, può essere utile la percussione del punto di Castell (l’intercapedine più inferiore sulla linea ascellare anteriore sinistra) mentre il paziente prende una profonda inspirazione.

Un evidente cambio del timbro di percussione da timpanico a sordo quando il paziente fa un respiro profondo suggerisce splenomegalia, con una sensibilità dell’82% e una specificità dell’83%.

La splenomegalia si verifica nei traumi con formazione di ematomi, ipertensione portale, neoplasie ematologiche, infezioni come l’HIV e il virus di Ebstein-Barr e infarto splenico.

La percussione è necessaria per valutare le dimensioni del fegato, la percussione verso il basso dal polmone al fegato, e poi all’intestino.

L’ottusità variabile, presente nell’ascite, dovrebbe essere dimostrata percuotendo dalla linea mediana al fianco fino a quando la nota cambia da sorda a risonante e quindi facendo rotolare il paziente su un fianco verso l’esaminatore e attendere dieci secondi. Ciò consente a qualsiasi fluido, se presente, di spostarsi verso il basso.

La percussione va poi ripetuta, muovendosi nella stessa direzione. Se la nota della percussione cambia in risonante, l’ottusità spostabile è positiva.

Con il paziente seduto, gli angoli costale-vertebrali destro e sinistro possono essere percossi per determinare se c’è dolorabilità renale come nella pielonefrite.

Auscultazione dell’addome

L’ultima fase dell’esame addominale è l’auscultazione con uno stetoscopio.

Il diaframma dello stetoscopio deve essere posizionato sul lato destro dell’ombelico per ascoltare i suoni intestinali e la loro frequenza deve essere calcolata dopo aver ascoltato per almeno due minuti.

I suoni intestinali normali sono bassi e gorgoglianti e la velocità è normalmente compresa tra 2 e 5/min.

L’assenza di rumori intestinali può indicare un ileo paralitico ed i movimenti iperattivi (borborigmi) sono solitamente presenti nell’ostruzione dell’intestino tenue e talvolta possono essere auscultati nell’intolleranza al lattosio.

Il diaframma dello stetoscopio deve essere posizionato sopra l’ombelico per ascoltare un soffio aortico e poi spostato di 2 cm sopra e lateralmente all’ombelico per ascoltare un soffio renale.

La presenza del primo indica un aneurisma dell’aorta addominale e il secondo indica un’aterosclerosi dell’arteria renale.

Esame rettale digitale

L’esame addominale termina con l’esplorazione rettale digitale.

Dopo aver spiegato la procedura, aver preso il consenso del paziente e aver mantenuto la privacy del paziente, l’esame rettale deve essere eseguito con una tecnica adeguata. L’esaminatore deve posizionare il dito lubrificato e guantato contro il muscolo dello sfintere rettale del paziente per dilatare lo sfintere e farlo scivolare lentamente nel retto palpando alla ricerca di emorroidi, ragadi o corpi estranei.

La prostata deve essere valutata per dimensioni e compattezza. La dolorabilità suggerisce la prostatite e i noduli possono suggerire il cancro.

Dopo che il dito è stato rimosso, dovrebbe essere ispezionato per segni di sanguinamento attivo o melena.

Si deve eseguire anche l’esame dei genitali esterni.

Problemi di preoccupazione

L’esame dell’addome è una componente essenziale di tutti gli esami completi di tutti i pazienti di tutte le età.

Viene eseguito in esami di routine o programmati, in pazienti con traumi focalizzati o generalizzati, in pazienti con disturbi non specifici o disturbi addominali o gastrointestinali specifici.

L’esame può essere dettagliato o rapido, a seconda della situazione o delle condizioni che richiedono l’esame.

Tuttavia, il ruolo dell’esame addominale nel mondo sviluppato è stato ampiamente sostituito dalle tecniche di imaging negli ultimi.

La maggiore dipendenza dalle indagini radiologiche pone molteplici problemi.

La diagnosi, la gestione e l’esito finale del paziente dipendono fortemente da molteplici tecnicismi come la qualità della macchina, l’abilità del tecnico che lavora sulla macchina, l’artefatto del paziente e l’esperienza del medico nella lettura dell’indagine. Un errore in uno qualsiasi di questi passaggi può portare a una diagnosi insufficiente o eccessiva, entrambe dannose per il paziente.

Un esame addominale è utile per la diagnosi di più malattie o condizioni pediatriche. L’esecuzione di un esame addominale nei bambini, tuttavia, è impegnativa. Ciò è in parte dovuto alla difficoltà di comprensione della procedura e alla minore tolleranza al dolore nei bambini.

Varie fonti ed esperti hanno ancora concluso che un esame addominale è ancora uno strumento prezioso nella diagnosi di molteplici condizioni sia nei bambini che negli adulti.

ESAME OBIETTIVO DELL’ADDOME

ISPEZIONE

Addome:

simmetrico

asimmetrico

Forma dell’addome:

globoso per adipe in eccesso

di forma piana

pendulo

a barca

avvallato

batraciano

disteso

svasato

ligneo

Movimenti respiratori dell’addome:

partecipa nei movimenti respiratori

partecipa poco nei movimenti respiratori

movimenti respiratori discordati con torace

Pannicolo adiposo:

normale

abbondante

scarso

Pulsazioni addominali:

non visibili

visibili (descrivi la sede)

Ombelico:

intraflesso

estroflesso

appianato

contiene ernia

Segni di infiammazione dell’ombelico:

non presenti

con presenza di flogosi

con presenza di fistola

con presenza di secrezioni purulenti

Reticoli venosi:

non visibili

visibili in regioni laterali ed ipocondri

visibili in ipogastrio-mesogastrio

Smagliature:

assenti

presenti

Ernie-laparocele:

non visibili

visibili (descrivi la sede)

Cicatrice:

non visibili

visibili (descrivi la sede)

Stomie:

non visibili

visibili (descrivi la sede)

Fistole:

non visibili

visibili (descrivi la sede)

AUSCULTAZIONE

Peristalsi:

peristalsi presente su tutto l’ambito

peristalsi vivace

borborigmi

peristalsi ridotta

rumori metallici

silenzio intestinale

Soffi vascolari:

assenti

presenti (descrivi la sede)

PALPAZIONE

Addome:

normoteso

teso

contratto

resistente

contrattura diffusa

contrattura localizzata (descrivi la sede)

Trattabilità:

addome trattabile

addome non trattabile

trattabilità ridotta per adiposità

trattabilità ridotta per tensione muscolare

trattabilità ridotta per aumento della pressione endoaddominale

Dolenzia:

non dolente alla palpazione superficiale e profonda

dolente alla palpazione dell’ipocondrio dx

dolente alla palpazione dell’ipocondrio sx

dolente alla palpazione dell’epigastrio

dolente alla palpazione del fianco dx

dolente alla palpazione del fianco sx

dolente alla palpazione del mesogastrio

dolente alla palpazione dell’ipogastrio

dolente alla palpazione della fossa iliaca dx

dolente alla palpazione della fossa iliaca sx

dolente su tutto l’ambito

dolente in sede di incisione chirurgica

Massa palpabile:

nessuna massa palpabile

massa palpabile (descrivi la sede, la dolorabilità della massa, la mobilità della massa)

Segno di Blumberg:

negativo

positivo

Segno di Murphy:

negativo

positivo

Segno di Rovsing:

negativo

positivo

Prova del muscolo ileopsoas:

negativo

positivo

Prova del muscolo otturatore:

negativo

positivo

PERCUSSIONE

timpanismo enterocolico normale su tutto l’ambito

timpanismo aumentato

ottusità

segno di fiotto

FEGATO

Area di ottusità:

nei limiti

ingrandita

non apprezzabile

Margine inferiore:

non palpabile

palpabili in inspiro profondo, con superficie regolare

palpabili in inspiro profondo, con superficie irregolare

palpabili in inspiro profondo, con superficie regolare e consistenza dura

palpabili in inspiro profondo, con superficie regolare e consistenza morbida

palpabili in inspiro profondo, con superficie irregolare e consistenza dura

Dolorabilità alla palpazione:

assente

presente

MILZA

Area di ottusità:

nei limiti

ingrandita

non apprezzabile

Margine inferiore:

non palpabile

palpabili in inspiro profondo, con superficie regolare

palpabili in inspiro profondo, con superficie irregolare

ingente splenomegalia

Dolorabilità alla palpazione:

assente

presente

RENI E VESCICA URINARIA

Palpazione:

reni non palpabili

rene dx palpabile

rene sx palpabile

reni palpabili bilateralmente

Manovra di Giordano:

negativa bilateralmente

positiva bilateralmente

+/- a destra

+ a destra

++ a destra

+++ a destra

+/- a sinistra

+ a sinistra

++ a sinistra

+++ a sinistra

Punti ureterali:

non dolenti bilateralmente

dolenti bilateralmente

dolente a dx

dolente a sx

Globo vescicale:

assente

presente

Titolo
17 idrossicorticosteroidi urinari
ACALASIA ESOFAGEA
ACANTHOSIS NIGRICANS
ACANTOCITOSI-cause
ACE(AngiotensinConvertingEnzyme)SIERICO
ACIDO FOLICO
Acido idrossindolacetico urinario (5-HIA)
ACIDO URICO SIERICO
ACIDO URICO URINARIO
ACIDO VANILMANDELICO URINARIO
ACIDOSI METABOLICA CON ANION GAP AUMENTATO-cause
ACINESIA
ACINO
ACKEE
ACLORIDRIA
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-da 0-9+lettere
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera A
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera B
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera C
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera D
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera E
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera F
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera G
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera H
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera I
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera J
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera K
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera L
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera M
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera N
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera O
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera P
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera R
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera S
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera T
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera U
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera V
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera W
ACTH plasmatico
ADDOME ACUTO-cause chirurgiche potenzialmente letale dell’addome acuto
ADDOME ACUTO-definizione
ADDOME ACUTO-quali patologie pensare per prima?
ADDOME APERTO
ADENOMA TOSSICO DELLA TIROIDE
ADRENALINA
AGEUSIA-cause
ALBUMINA PLASMATICA
ALBUMINA-uso dell’albumina nel paziente cirrotico
ALBUMINA-uso dell’albumina nel paziente non cirrotico
ALDOLASI
ALDOSTERONE PLASMATICO
AMIKACINA
AMILASI PANCREATICA
AMILASI SIERICA
AMILASI URINARIA
AMINOGLICOSIDI
AMMONIO NEL SIERO
AMOXICILLINA
AMOXICILLINA/ACIDO CLAVULANICO
AMPICILLINA
AMPICILLINA/SULBACTAM
ANAMNESI FAMILIARE-dati da raccogliere
ANAMNESI PATOLOGICA REMOTA-dati da raccogliere
ANAMNESI SOCIALE-dati da raccogliere
ANAMNESI-dati da raccogliere nell’anagrafe
ANATOMIA DELLA PARETE TORACICA
ANESTESIA LOCALE PER ERNIA INGUINALE
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE-prognosi
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-definizione
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-diagnosi differenziale
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-epidemiologia
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-esami di imaging
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-eziologia
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-fattori di rischio per la rottura
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-fattori di rischio per lo sviluppo dell’aneurisma
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-lo screening e monitoraggio
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-misure terapeutiche non farmacologiche
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-parametri da monitorare in un paziente con AAA in stato cronico
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-pazienti più a rischio di complicanze
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-quando e come trattare un aneurisma dell’aorta addominale in stato cronico
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-ruolo dei beta-bloccanti
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-sintomi e segni clinici 
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-test laboratorici
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-trattamento dello stato acuto
ANGINA DI LUDWIGS
ANGIOGRAFIA
Angiotensin-Converting-Enzyme (ACE)
ANGOLO STERNALE DI LOUIS
ANTIBIOTICI CONTROINDICATI IN GRAVIDANZA
ANTIBIOTICOTERAPIA-adeguamento della dosi e modalità di somministrazione nel caso di insufficienza renale
ANTICORPI ANTIFOSFOLIPIDI
ANTICORPI ANTINUCLEO (ANA)
ANTIGENE PROSTATICO SPECIFICO (PSA)
Antineutrophil Cytoplasmatic Antibodies (ANCA)
ANTITROMBINA III
APOLIPOPROTEINE A e B sieriche
APPENDICE VERMIFORME
APPENDICECTOMIA-complicanze postoperatorie
APPENDICITE ACUTA NEGLI ANZIANI
APPENDICITE ACUTA NEI BAMBINI
APPENDICITE ACUTA NELLE DONNE IN GRAVIDANZA
APPENDICITE ACUTA-anatomia patologica
APPENDICITE ACUTA-complicanze
APPENDICITE ACUTA-dati laboratorici
APPENDICITE ACUTA-diagnosi
APPENDICITE ACUTA-diagnosi
APPENDICITE ACUTA-diagnosi differenziale
APPENDICITE ACUTA-drenaggio percutaneo ecoguidato
APPENDICITE ACUTA-esami di imaging
APPENDICITE ACUTA-patogenesi
APPENDICITE ACUTA-sintomi e segni clinici
APPENDICITE ACUTA-terapia antibiotica pre e post-operatoria
APPENDICITE ACUTA-trattamento chirurgico
APPENDICITE ACUTA-trattamento non operatorio
APTOGLOBINA
APTT (tempo di tromboplastina parziale attivata)
ASCESSO MAMMARIO
ASCESSO PERIANALE
ASFISSIA TRAUMATICA (sindrome di Perte)
ATELETTASIA POLMONARE
AZITROMICINA
AZOTO SIERICO
AZTREONAM
BETA HCG PLASMATICO (β-hCG)
BEZOAR POST-GASTRECTOMIA
BICARBONATI PLASMATICI
Bilirubina totale e frazionata
BIOFILM-definizione
BRADICARDIA SINTOMATICA
BRADICARDIA-cause della bradicardia
BUDDING TUMORALE
CA 125 (cancro antigene 125)
CA 15-3 (cancro antigene 15-3)
CA 19-9 (gastrointestinal cancer associated antigen)
CALCEMIA (calcio sierico)
CALCIO URINARIO
CALCITONINA PLASMATICA
CALCOLI BILIARI-Da che cosa sono composti i calcoli biliari?
CALCOLI BILIARI-Perché si formano i calcoli biliari?
CALCOLI BILIARI-Quali sono i fattori di rischio per la formazione di calcoli biliari?
CALCOLI BILIARI-Quali sono i sintomi della calcolosi biliare?
CALCOLI BILIARI-Quanto è frequente la calcolosi biliare?
CALCOLI NEL CORPO UMANO
CALPROTECTINA FECALE
CAMBIAMENTI DEL PESO-domande da fare al paziente
CAMBIAMENTI DELL’ ALVO-domande da fare al paziente
CANALE INGUINALE-anatomia
CANCRO DEL COLON-differenza tra cancro del colon sinistro e destro
CANCRO ESOFAGEO-clinica
CANCRO ESOFAGEO-diagnosi
CANCRO ESOFAGEO-epidemiologia
CANCRO ESOFAGEO-forme istologiche
CANCRO ESOFAGEO-prognosi
CANCRO ESOFAGEO-stadiazione
CANCRO ESOFAGEO-trattamento
CARCINOMA DEL MONCONE GASTRICO
CARCINOMA PAPILLARE DELLA TIROIDE
CARCINOMA SPINOCELLULARE
CARCINOSI PERITONEALE
CATECOLAMINE PLASMATICHE
CATECOLAMINE URINARIE
CEA (antigene carcino-embrionario)
CEFALEXINA
CEFALOSPORINE
CEFALOSPORINE-classificazione delle cefalosporine
CEFAZOLINA
CEFEPIME
CEFIXOTINA
CEFOTAXIME
CEFPODOXIME
CEFTAZIDIME
CEFTRIAXONE
CEFUROXIME
CELLULITE
CELLULITE ORBITALE
CERULOPLASMINA
CHINOLONICI
CHIRURGIA ADDOMINALE D’URGENZA-regole di comportamento e decisione
CHIRURGIA-principi delle manovre chirurgiche
CICATRICE-definizione
CICATRICI-differenza tra cicatrizzazione ipertrofica e cheloide
CICATRIZZAZIONE-definizione
CICLOSPORIASI
CIPROFLOXACINA
CISTI CUTANEE EPIDERMOIDI
CLARITROMICINA
Classificazione delle vitamine
CLEARANCE DELLA CREATININA
CLINDAMICINA
CLORO NEL SIERO (cloremia)
CLORURI URINARI
COLANGIOGRAFIA-4 metodiche comuni di esecuzione
COLANGIOGRAFIA-Come differenziare il tipo della colangiografia nell’immagine radiologica?
COLANGITE ACUTA-clinica
COLANGITE ACUTA-definizione
COLANGITE ACUTA-diagnosi
COLANGITE ACUTA-eziologia
COLANGITE ACUTA-fisiopatologia
COLANGITE ACUTA-gravità
COLANGITE ACUTA-prognosi
COLANGITE ACUTA-trattamento
COLECISTI (cistifellea)
COLECISTITE ACUTA-Errori comuni nel periodo preoperatorio della colecistite acuta
COLECISTITE ACUTA-quali sono i passaggi essenziali nella valutazione del colecistite acuta?
COLECISTITE ACUTA-trattamento
COLESTEROLO
COLICA BILIARE-trattamento
COLITE ISCHEMICA
COLITE ULCEROSA-caratteristiche della biopsia
COLITE ULCEROSA-risultati endoscopici
COLITE ULCEROSA-risultati endoscopici
COLONSCOPIA-indicazioni e controindicazioni
Complemento totale e frazionato
CONTROLLO DELLA FONTE DI INFEZIONE (source control)
CONTUSIONE DEL CUORE
CONTUSIONE POLMONARE-percorso naturale
COPROCOLTURA IN PRONTO SOCCORSO
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)- E’ utile eseguire una RX nel caso di corpi estranei esofagei?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)- Qual è l’incidenza dell’ingestione dei corpi estranei?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Chi dovrebbe sottoporsi a un trattamento chirurgico e quali sono i tempi appropriati per l’intervento chirurgico nel caso di corpi estranei esofagee?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-clinica ed esame obiettivo dell’ingestione del corpo estraneo?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-da cosa dipende l’impatto del corpo estraneo esofageo?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-È consigliato esame del transito con contrasto nel caso di corpi estranei esofagee?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Endoscopia per corpi estranei esofagei deve essere fatta sotto anestesia?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Entro quanto tempo deve essere fatta endoscopia nel caso di corpi estranei esofagee?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Qual è la tattica di asportazione endoscopica dei corpi estranei esofagee?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Quali sono le indicazioni per l’endoscopia nel caso di corpi estranei esofagee?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Quali sono le procedure chirurgiche più appropriate nel caso di corpi estranei esofagee?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Quando deve essere fatta la tomografia computerizzata (TAC) nel caso di corpi estranei esofagee?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Quando usare endoscopia rigida nel caso dei corpi estranei esofagee?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Su cosa si basa la valutazione iniziale per corpi estranei esofagei?
CORTISOLO SIERICO
CREATINCHINASI TOTALE SIERICA
CREATINCHINASI-MB SIERICA(CK-MB)
CREATININA
CREATININA URINARIA
CRIOGLOBULINE
CRISI DI ASSENZE-definizione di crisi di assenze
CROMO SIERICO
CROSS-LINK URINARI
Crush syndrome (sindrome da schiacciamento)
CUORE POLMONARE ACUTO
DAPTOMICINA
DELIRIO IPERATTIVO-trattamento
DEMENZA-differenza tra demenza e malattia di Alzheimer
DIASTASI DEI MUSCOLI RETTI DELL’ADDOME
Dieta dopo la colecistectomia
DIETA DOPO RESEZIONE GASTRICA
DIETA IPOLIPIDICA
DIETA NEL SINDROME DELL’INTESTINO IRRITABILE
DIETA NELL’EPATITE ACUTA
DIETA NELL’EPATITE CRONICA
DIETA NELL’ULCERA GASTRODUODENALE
DIETA NELLA CIRROSI EPATICA
DIETA NELLA LITIASI BILIARE
DIETA NELLA MALATTIA CELIACA
DIETA NELLA MALATTIA DA REFLUSSO GASTRO-ESOFAGEO
DIETA NELLA MALATTIA DI CROHN
DIETA NELLA MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON
DIETA NELLA PANCREATITE ACUTA
DIETA NELLA PANCREATITE CRONICA
DIETA NELLA RETTOCOLITE ULCEROSA
DIETA NELLA SUBOCCLUSIONE INTESTINALE
DIETA PER PAZIENTE STOMIZZATO
DIETA PER PAZIENTI OPERATI AL COLON
DIETA SEMILIQUIDA
Differenza tra atelettasia polmonare e pneumotorace
Differenza tra la sindrome di Boerhaave e sindrome di Mallory-Weiss
DILATAZIONE GASTRICA ACUTA
DISBIOSI-definizione di disbiosi
DISCINESIA BILIARE
DISPEPSIA
DISPNEA INSPIAGABILE A ESORDIO IMPROVVISO
DISTENSIONE ADDOMINALE-cause
DIVERTICOLITE ACUTA DEL COLON DESTRO-trattamento
DIVERTICOLITE ACUTA DEL COLON SINISTRO-trattamento
DIVERTICOLO DEL DUODENO ENDOLUMINALE O CONGENITO-altre anomalie con quali può essere associato
DIVERTICOLO DEL DUODENO ENDOLUMINALE O CONGENITO-dimensioni
DIVERTICOLO DEL DUODENO ENDOLUMINALE O CONGENITO-embriologia
DIVERTICOLO DEL DUODENO ENDOLUMINALE O CONGENITO-localizzazione
DIVERTICOLO DEL DUODENO ENDOLUMINALE O CONGENITO-sintomi
DIVERTICOLO DEL DUODENO EXTRALUMINALE O ACQUISITO-associazione con la comparsa di litiasi biliare
DIVERTICOLO DEL DUODENO EXTRALUMINALE O ACQUISITO-definizione
DIVERTICOLO DEL DUODENO EXTRALUMINALE O ACQUISITO-epidemiologia
DIVERTICOLO DEL DUODENO EXTRALUMINALE O ACQUISITO-la sede più frequente
DIVERTICOLO DEL DUODENO EXTRALUMINALE O ACQUISITO-quando il diverticolo si chiama giustapposto?
DIVERTICOLO DEL DUODENO EXTRALUMINALE O ACQUISITO-quando il diverticolo si chiama interposto?
DIVERTICOLO DEL DUODENO EXTRALUMINALE O ACQUISITO-sintomi
DIVERTICOLO DEL DUODENO-classificazione
DIVERTICOLO DEL DUODENO-clinica
DIVERTICOLO DEL DUODENO-definizione
DIVERTICOLO DEL DUODENO-diagnosi
DIVERTICOLO DEL DUODENO-incidenza
DIVERTICOLO DEL DUODENO-modalità del trattamento endoscopico
DIVERTICOLO DEL DUODENO-procedimenti diretti
DIVERTICOLO DEL DUODENO-procedimenti indiretti
DIVERTICOLO DEL DUODENO-trattamento chirurgico
DIVERTICOLO DEL DUODENO-trattamento conservativo
DIVERTICOLO DEL DUODENO-trattamento conservativo
DIVERTICOLO DEL DUODENO-trattamento radiologico-interventistico
DOLORE ADDOMINALE ACUTO-gravi cause mediche
DOLORE ADDOMINALE E SHOCK
DOLORE ADDOMINALE NON SPECIFICO (NSAP)
DOLORE ADDOMINALE-domande da fare al paziente
DOLORE ADDOMINALE-segni di allarme
DOLORE AL FIANCO DESTRO-cause
DOLORE AL FIANCO SINISTRO-cause
DOLORE ANO-RETTALE-CAUSE
DOLORE EPIGASTRICO-cause
DOLORE INGUINALE POST-OPERATORIO CRONICO
DOLORE NEL QUADRANTE INFERIORE DESTRO-cause
DOLORE NEL QUADRANTE INFERIORE SINISTRO-cause
DOLORE NEL QUADRANTE SUPERIORE DESTRO-cause
DOLORE NEL QUADRANTE SUPERIORE SINISTRO-cause
DOLORE PELVICO ACUTO-indagini di approfondimento
DOLORE PELVICO ACUTO-segni di allarme
DOLORE PERIOMBELICALE-cause
DOLORE SOPRAPUBICO-cause
DOXACICLINA
ECCESO BASE (BE)
Eco-FAST
ECOGRAFIA TIROIDEA
ELASTOFIBROMA DORSI
EMANGIOMA EPATICO
EMATOMA DELLA PARETE ADDOMINALE
EMATURIA DI MEDIA ENTITA’-cause
EMATURIA INIZIALE-cause
EMATURIA MASSIVA-cause
EMATURIA MICROSCOPICA-cause
EMATURIA TERMINALE-cause
EMATURIA TOTALE-cause
EMATURIA-definizione
EMATURIA-elementi anamnestici da raccogliere
EMATURIA-promemoria delle cause
EMBOLIA CON INFARTO POLMONARE-clinica
EMBOLO PARADOSSO
EMBRIOLOGIA DELL’ALBERO BILIARE
EMBRIOLOGIA DELLA GHIANDOLA TIROIDE
EMBRIOLOGIA DELLE GHIANDOLE PARATIROIDE
EMODINAMICA-valutazione emodinamica del paziente
EMOLISI EXTRAVASCOLARE
EMOPERITONEO
EMORRAGIE DIGESTIVE SUPERIORI
EMORRAGIE GASTRO-INTESTINALI
EMORROIDI- esame obiettivo
EMORROIDI- eziologia delle emorroidi
Emorroidi-classificazione
EMORROIDI-clinica
Emorroidi-criticità della classificazione di Goligher per le emorroidi
EMORROIDI-epidemiologia
EMORROIDI-fisiopatologia
EMORROIDI-indagini diagnostiche
EMORROIDI-terapia medica
ENCEFALOPATIA-sintomi e segni clinici
ENCEFALOPATIA-sintomi e segni clinici
ENTERITE ATTINICA
ENZIMA DI CONVERSIONE DELL’ANGIOTENSINA AUMENTATA-cause
ENZIMI PANCREATICI
ERISIPELA
ERNIA CRURALE
ERNIA DI BOCHDALEK
ERNIA DI MORGAGNI-LARREY
ERNIA DI PETERSEN-definizione
Ernia di Spigelio (interstiziale)
ERNIA EPIGASTRICA
ERNIA INGUINALE
ERNIA INGUINALE DIRETTA
ERNIA INGUINALE OBLIQUA ESTERNA (INDIRETTA)
ERNIA INGUINALE OBLIQUA INTERNA
ERNIA INGUINALE-classificazione topografica
ERNIA INGUINALE-definizione
ERNIA INGUINALE-incidenza
ERNIA INGUINALE-uso delle cinture e mutande elastocompressive
ERNIA ISCHIATICA
ERNIA LOMBARE
ERNIA OMBELICALE
ERNIA OMBELICALE-perché i pazienti con cirrosi hanno più ernie ombelicali?
Ernia otturatoria
ERNIA PERINEALE
ERNIA-componenti dell’ernia
ERNIA-definizione dell’ernia
ERNIA-differenza dell’ernia con prolasso
ERNIA-meccanismi fisiopatologici che caratterizzano lo strozzamento
ERNIE DELLA PARETE ADDOMINALE
ERNIE DIAFRAMMATICHE CONGENITE
ERNIE-classificazione eziopatogenetico
ERNIE-classificazione topografica delle ernie
ERNIE-complicanze delle ernie
ERNIE-epidemiologia
ERTAPENEM
ESAME OBIETTIVO DEI LINFONODI
ESAME OBIETTIVO DEL COLLO E DELLA TIROIDE
ESAME OBIETTIVO DEL CUORE E VASI
ESAME OBIETTIVO DEL TORACE, POLMONI E MAMMELLE
ESAME OBIETTIVO DELL’ADDOME
ESAME OBIETTIVO DELLA BOCCA,DENTI E FARINGE
ESAME OBIETTIVO DELLA COLONNA VERTEBRALE
ESAME OBIETTIVO DELLA CUTE E SOTTOCUTE
ESAME OBIETTIVO DELLA POSTURA
ESAME OBIETTIVO DELLA TESTA
ESAME OBIETTIVO GENERALE
ESAME OBIETTIVO UROGENITALE (nel maschio)
ESAME OBIETTIVO-definizione
ESAMI DI LABORATORIO
ESPLORAZIONE DIGITO-RETTALE NEL MASCHIO
ESPLORAZIONE DIGITO-RETTALE NELLA FEMMINA
Febbre associata a diarrea-cause
Febbre associata a linfadenite-cause
Febbre associata a meningismo-cause
Febbre associata a sintomi di angina catarrale-cause
Febbre associata a splenomegalia-cause
Febbre associata ad artralgia e mialgia-cause
Febbre associata ad eruzioni cutanee-cause
Febbre associata ad ittero-cause
FEBBRE BIFASICA-cause
Febbre con eziologia non chiara-cause
FEBBRE CONTINUA-cause
FEBBRE INTERMITTENTE-cause
FEBBRE PERIODICA-cause
FEBBRE POST-OPERATORIO-cause possibili
FEBBRE REMITTENTE-cause
FEBBRE RICORRENTE-cause
FEBBRICOLA (< 38.5°C)-cause
FERITA CHIRURGICA-caratteristiche della guarigione per “prima intenzione”
FERITA CHIRURGICA-caratteristiche della guarigione per “seconda intenzione”
FERITA CHIRURGICA-caratteristiche della guarigione per “terza intenzione”
FERITA-Classificazione delle ferite basato nella pulizia
FERITA-definizione
FERITA-fasi di guarigione della ferita
FERITE ADDOMINALI DA ARMA BIANCA
FERITE ADDOMINALI DA ARMA DA FUOCO
FERITE E DIABETE
FERITE-TIPI DI FERITE
FIBROSI CISTICA
FILI DI SUTURA NON RIASSORBIBILI-materiali e nomi commerciali
FILI DI SUTURA RIASSORBIBILI-materiali e nomi commerciali
FILI DI SUTURA-classificazione dei fili di sutura
FILI RIASSORBIBILI-caratteristiche dei fili riassorbibili
FILI RIASSORBIBILI-fattori che influenzano riassorbimento
FILO DI SUTURA IDEALE-caratteristiche di un filo di sutura ideale
FILO DI SUTURA-caratteristiche principali di un filo di sutura
FINESTRA DUODENALE
FLORA BATTERICA INTESTINALE
FLUIDOTERAPIA-indicazioni per soluzione usato
FOSFATASI ACIDA AUMENTATA-cause
FOSFOMICINA
FRATTURE COSTALI-analgesia e igiene polmonare
FRATTURE COSTALI-anestesia regionale
FRATTURE COSTALI-assistenza ospedaliera iniziale
FRATTURE COSTALI-candidati per ulteriori imaging
FRATTURE COSTALI-classificazione e stratificazione del rischio
FRATTURE COSTALI-clinica
FRATTURE COSTALI-complicanze
FRATTURE COSTALI-controllo del dolore
FRATTURE COSTALI-diagnosi
FRATTURE COSTALI-ecografia al letto del paziente
FRATTURE COSTALI-imaging
FRATTURE COSTALI-informazioni per il paziente
FRATTURE COSTALI-infusione del catetere paravertebrale
FRATTURE COSTALI-infusione epidurale continua
FRATTURE COSTALI-infusione intrapleurica
FRATTURE COSTALI-lesioni associate
FRATTURE COSTALI-obiettivo del trattamento
FRATTURE COSTALI-radiografia del torace
FRATTURE COSTALI-risonanza magnetica
FRATTURE COSTALI-ritorno al lavoro e allo sport
FRATTURE COSTALI-scintigrafia ossea
FRATTURE COSTALI-tipi e meccanismi delle lesioni
FRATTURE COSTALI-tomografia computerizzata
FRATTURE COSTALI-trattamento ambulatoriale e follow up
FRATTURE COSTALI-trattamento chirurgico
FRATTURE COSTALI-trattamento dei pazienti con tre o più fratture costali
FRATTURE COSTALI-trattamento dei pazienti con una o due fratture costali
FRATTURE COSTALI-trattamento non farmacologico
FRATTURE COSTALI-valutazione iniziale
FRATTURE COSTALI-volet costale
Gamma-Glutamil-Transpeptidasi (GGT)
GASTRITE DA REFLUSSO BILIARE
GASTROPATIA DA IPERTENSIONE PORTALE-classificazione
GENTAMICINA
GESTIONE DELLA FERITA CHIRURGICA
GINECOMASTIA
GIST-(Gastrointestinal Stromal Tumor)
Gli errori più comuni nella terapia antibiotica
GLICOSURIA (presenza di glucosio nelle urine)
GONFIORE O FASTIDIO ALL’INGUINE-diagnosi differenziale
GOZZO
HDL (High Density Lipoproteins)
IDROCELE
ILEO PARALITICO POST-OPERATORIO
IMIPENEM
IMMEDIATO PERICOLO DI VITA-patologie da cercare
INFEZIONE DA CLOSTRIDIUM DIFFICILE
INFEZIONI DEL PIEDE DIABETICO
INFEZIONI INTRA-ADDOMINALI
INFEZIONI NECROTIZZANTI DEI TESSUTI MOLLI-trattamento
INSTABILITA’ EMODINAMICA
INTUSSUSCEZIONE (INVAGINAZIONE) DEL COLON
IPERTENSIONE INTRA-ADDOMINALE (IAH)
IPOTIROIDISMO

Titolo
ACALASIA ESOFAGEA
ACANTHOSIS NIGRICANS
ACANTOCITOSI-cause
ACE(AngiotensinConvertingEnzyme)SIERICO
ACIDO FOLICO
Acido idrossindolacetico urinario (5-HIA)
ACIDO URICO SIERICO
ACIDO URICO URINARIO
ACIDO VANILMANDELICO URINARIO
ACIDOSI METABOLICA CON ANION GAP AUMENTATO-cause
ACINESIA
ACINO
ACKEE
ACLORIDRIA
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-da 0-9+lettere
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera A
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera B
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera C
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera D
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera E
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera F
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera G
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera H
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera I
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera J
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera K
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera L
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera M
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera N
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera O
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera P
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera R
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera S
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera T
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera U
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera V
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera W
ACTH plasmatico
ADDOME ACUTO-cause chirurgiche potenzialmente letale dell’addome acuto
ADDOME ACUTO-definizione
ADDOME ACUTO-quali patologie pensare per prima?
ADDOME APERTO
ADENOMA TOSSICO DELLA TIROIDE
ADRENALINA
AGEUSIA-cause
ALBUMINA PLASMATICA
ALBUMINA-uso dell’albumina nel paziente cirrotico
ALBUMINA-uso dell’albumina nel paziente non cirrotico
ALDOLASI
ALDOSTERONE PLASMATICO
AMIKACINA
AMILASI PANCREATICA
AMILASI SIERICA
AMILASI URINARIA
AMINOGLICOSIDI
AMMONIO NEL SIERO
AMOXICILLINA
AMOXICILLINA/ACIDO CLAVULANICO
AMPICILLINA
AMPICILLINA/SULBACTAM
ANAMNESI FAMILIARE-dati da raccogliere
ANAMNESI PATOLOGICA REMOTA-dati da raccogliere
ANAMNESI SOCIALE-dati da raccogliere
ANAMNESI-dati da raccogliere nell’anagrafe
ANATOMIA DELLA PARETE TORACICA
ANESTESIA LOCALE PER ERNIA INGUINALE
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE-prognosi
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-definizione
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-diagnosi differenziale
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-epidemiologia
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-esami di imaging
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-eziologia
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-fattori di rischio per la rottura
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-fattori di rischio per lo sviluppo dell’aneurisma
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-lo screening e monitoraggio
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-misure terapeutiche non farmacologiche
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-parametri da monitorare in un paziente con AAA in stato cronico
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-pazienti più a rischio di complicanze
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-quando e come trattare un aneurisma dell’aorta addominale in stato cronico
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-ruolo dei beta-bloccanti
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-sintomi e segni clinici 
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-test laboratorici
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-trattamento dello stato acuto
ANGINA DI LUDWIGS
ANGIOGRAFIA
Angiotensin-Converting-Enzyme (ACE)
ANGOLO STERNALE DI LOUIS
ANTIBIOTICI CONTROINDICATI IN GRAVIDANZA
ANTIBIOTICOTERAPIA-adeguamento della dosi e modalità di somministrazione nel caso di insufficienza renale
ANTICORPI ANTIFOSFOLIPIDI
ANTICORPI ANTINUCLEO (ANA)
ANTIGENE PROSTATICO SPECIFICO (PSA)
Antineutrophil Cytoplasmatic Antibodies (ANCA)
ANTITROMBINA III
APOLIPOPROTEINE A e B sieriche
APPENDICE VERMIFORME
APPENDICECTOMIA-complicanze postoperatorie
APPENDICITE ACUTA NEGLI ANZIANI
APPENDICITE ACUTA NEI BAMBINI
APPENDICITE ACUTA NELLE DONNE IN GRAVIDANZA
APPENDICITE ACUTA-anatomia patologica
APPENDICITE ACUTA-complicanze
APPENDICITE ACUTA-dati laboratorici
APPENDICITE ACUTA-diagnosi
APPENDICITE ACUTA-diagnosi
APPENDICITE ACUTA-diagnosi differenziale
APPENDICITE ACUTA-drenaggio percutaneo ecoguidato
APPENDICITE ACUTA-esami di imaging
APPENDICITE ACUTA-patogenesi
APPENDICITE ACUTA-sintomi e segni clinici
APPENDICITE ACUTA-terapia antibiotica pre e post-operatoria
APPENDICITE ACUTA-trattamento chirurgico
APPENDICITE ACUTA-trattamento non operatorio
APTOGLOBINA
APTT (tempo di tromboplastina parziale attivata)
ASCESSO MAMMARIO
ASCESSO PERIANALE
ASFISSIA TRAUMATICA (sindrome di Perte)
ATELETTASIA POLMONARE
AZITROMICINA
AZOTO SIERICO
AZTREONAM
CAMBIAMENTI DELL’ ALVO-domande da fare al paziente
CANALE INGUINALE-anatomia
COLANGITE ACUTA-clinica
COLANGITE ACUTA-definizione
COLANGITE ACUTA-diagnosi
COLANGITE ACUTA-eziologia
COLANGITE ACUTA-fisiopatologia
COLANGITE ACUTA-gravità
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Qual è la tattica di asportazione endoscopica dei corpi estranei esofagee?
DEMENZA-differenza tra demenza e malattia di Alzheimer
DIASTASI DEI MUSCOLI RETTI DELL’ADDOME
DIETA NELL’EPATITE ACUTA
DIETA NELLA PANCREATITE ACUTA
Differenza tra atelettasia polmonare e pneumotorace
DISTENSIONE ADDOMINALE-cause
DIVERTICOLITE ACUTA DEL COLON DESTRO-trattamento
DIVERTICOLITE ACUTA DEL COLON SINISTRO-trattamento
DIVERTICOLO DEL DUODENO ENDOLUMINALE O CONGENITO-altre anomalie con quali può essere associato
DIVERTICOLO DEL DUODENO EXTRALUMINALE O ACQUISITO-associazione con la comparsa di litiasi biliare
DIVERTICOLO DEL DUODENO EXTRALUMINALE O ACQUISITO-definizione
DIVERTICOLO DEL DUODENO EXTRALUMINALE O ACQUISITO-epidemiologia
DIVERTICOLO DEL DUODENO EXTRALUMINALE O ACQUISITO-la sede più frequente
DIVERTICOLO DEL DUODENO EXTRALUMINALE O ACQUISITO-quando il diverticolo si chiama giustapposto?
DIVERTICOLO DEL DUODENO EXTRALUMINALE O ACQUISITO-quando il diverticolo si chiama interposto?
DIVERTICOLO DEL DUODENO EXTRALUMINALE O ACQUISITO-sintomi
DOLORE ANO-RETTALE-CAUSE
EMATOMA DELLA PARETE ADDOMINALE
EMATURIA-elementi anamnestici da raccogliere
EMBRIOLOGIA DELL’ALBERO BILIARE
ENTERITE ATTINICA
ENZIMA DI CONVERSIONE DELL’ANGIOTENSINA AUMENTATA-cause
ERNIE DELLA PARETE ADDOMINALE
ESAME OBIETTIVO DELL’ADDOME
Febbre associata a sintomi di angina catarrale-cause
Febbre associata ad artralgia e mialgia-cause
FERITE ADDOMINALI DA ARMA BIANCA
FERITE ADDOMINALI DA ARMA DA FUOCO
FOSFATASI ACIDA AUMENTATA-cause
FRATTURE COSTALI-analgesia e igiene polmonare
FRATTURE COSTALI-anestesia regionale
FRATTURE COSTALI-assistenza ospedaliera iniziale
Gli errori più comuni nella terapia antibiotica
LESIONE TRAUMATICA DELL’AORTA TORACICA
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- qual è il trattamento dell’ascesso che si crea dopo la perforazione?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-è consigliato l’uso dell’aspirina?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-è consigliato l’uso di antinfiammatori steroidei e corticosteroidei?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-qual è l’approccio iniziale?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-quale antibiotico usare in un regime di trattamento ambulatoriale?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-quali antibiotici usare in regime ospedaliero?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-quali antidolorifici usare?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-sono necessari gli antibiotici nella malattia lieve e semplice?
MALATTIE DELL’ APPARATO RESPIRATORIO- strumenti diagnostici
METRONIDAZOLO-Assorbimento e metabolismo
METRONIDAZOLO-Avvertenze e precauzioni
MICROBIOMA-effetto dell’alcol sul microbioma
MILZA ACCESSORIA
PANCREATITE ACUTA-lipasi vs amilasi
PROFILASSI ANTITETANICA
SANGUINAMENTO UTERINO ANOMALO-definizione
SCATOLA ADDOMINALE-concetto,componenti e le funzioni 
SINDROME DELL’ANSA AFFERENTE
SINDROME DELL’ANSA CIECA
SINDROME DELL’ANSA ESCLUSA (Small Intestinal Bacterial Overgrowth)
TERAPIA ANTIBIOTICA-Best practice per la prescrizione di antimicrobici
TRAUMA ADDOMINALE
TRAUMA ADDOMINALE CHIUSO
TRAUMA ADDOMINALE PENETRANTE
TROMBOSI VENOSA PROFONDA DEGLI ARTI INFERIORI-diagnosi differenziale
TROPONINA-cause dell’aumento di valori della troponina
TUMORI-classificazioni dei tumori basati su nominativi degli autori

 

Titolo
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera C
ADDOME ACUTO-cause chirurgiche potenzialmente letale dell’addome acuto
ALBUMINA-uso dell’albumina nel paziente cirrotico
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-parametri da monitorare in un paziente con AAA in stato cronico
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-pazienti più a rischio di complicanze
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-quando e come trattare un aneurisma dell’aorta addominale in stato cronico
ANTIBIOTICI CONTROINDICATI IN GRAVIDANZA
APPENDICECTOMIA-complicanze postoperatorie
APPENDICITE ACUTA-complicanze
APPENDICITE ACUTA-trattamento chirurgico
BRADICARDIA-cause della bradicardia
CA 125 (cancro antigene 125)
CA 15-3 (cancro antigene 15-3)
CA 19-9 (gastrointestinal cancer associated antigen)
CALCEMIA (calcio sierico)
CALCIO URINARIO
CALCITONINA PLASMATICA
CALCOLI BILIARI-Da che cosa sono composti i calcoli biliari?
CALCOLI BILIARI-Perché si formano i calcoli biliari?
CALCOLI BILIARI-Quali sono i fattori di rischio per la formazione di calcoli biliari?
CALCOLI BILIARI-Quali sono i sintomi della calcolosi biliare?
CALCOLI BILIARI-Quanto è frequente la calcolosi biliare?
CALCOLI NEL CORPO UMANO
CALPROTECTINA FECALE
CAMBIAMENTI DEL PESO-domande da fare al paziente
CAMBIAMENTI DELL’ ALVO-domande da fare al paziente
CANALE INGUINALE-anatomia
CANCRO DEL COLON-differenza tra cancro del colon sinistro e destro
CANCRO ESOFAGEO-clinica
CANCRO ESOFAGEO-diagnosi
CANCRO ESOFAGEO-epidemiologia
CANCRO ESOFAGEO-forme istologiche
CANCRO ESOFAGEO-prognosi
CANCRO ESOFAGEO-stadiazione
CANCRO ESOFAGEO-trattamento
CARCINOMA DEL MONCONE GASTRICO
CARCINOMA PAPILLARE DELLA TIROIDE
CARCINOMA SPINOCELLULARE
CARCINOSI PERITONEALE
CATECOLAMINE PLASMATICHE
CATECOLAMINE URINARIE
CEA (antigene carcino-embrionario)
CEFALEXINA
CEFALOSPORINE
CEFALOSPORINE-classificazione delle cefalosporine
CEFAZOLINA
CEFEPIME
CEFIXOTINA
CEFOTAXIME
CEFPODOXIME
CEFTAZIDIME
CEFTRIAXONE
CEFUROXIME
CELLULITE
CELLULITE ORBITALE
CERULOPLASMINA
CHINOLONICI
CHIRURGIA ADDOMINALE D’URGENZA-regole di comportamento e decisione
CHIRURGIA-principi delle manovre chirurgiche
CICATRICE-definizione
CICATRICI-differenza tra cicatrizzazione ipertrofica e cheloide
CICATRIZZAZIONE-definizione
CICLOSPORIASI
CIPROFLOXACINA
CISTI CUTANEE EPIDERMOIDI
CLARITROMICINA
Classificazione delle vitamine
CLEARANCE DELLA CREATININA
CLINDAMICINA
CLORO NEL SIERO (cloremia)
CLORURI URINARI
COLANGIOGRAFIA-4 metodiche comuni di esecuzione
COLANGIOGRAFIA-Come differenziare il tipo della colangiografia nell’immagine radiologica?
COLANGITE ACUTA-clinica
COLANGITE ACUTA-definizione
COLANGITE ACUTA-diagnosi
COLANGITE ACUTA-eziologia
COLANGITE ACUTA-fisiopatologia
COLANGITE ACUTA-gravità
COLANGITE ACUTA-prognosi
COLANGITE ACUTA-trattamento
COLECISTI (cistifellea)
COLECISTITE ACUTA-Errori comuni nel periodo preoperatorio della colecistite acuta
COLECISTITE ACUTA-quali sono i passaggi essenziali nella valutazione del colecistite acuta?
COLECISTITE ACUTA-trattamento
COLESTEROLO
COLICA BILIARE-trattamento
COLITE ISCHEMICA
COLITE ULCEROSA-caratteristiche della biopsia
COLITE ULCEROSA-risultati endoscopici
COLITE ULCEROSA-risultati endoscopici
COLONSCOPIA-indicazioni e controindicazioni
Complemento totale e frazionato
CONTROLLO DELLA FONTE DI INFEZIONE (source control)
CONTUSIONE DEL CUORE
CONTUSIONE POLMONARE-percorso naturale
COPROCOLTURA IN PRONTO SOCCORSO
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)- E’ utile eseguire una RX nel caso di corpi estranei esofagei?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)- Qual è l’incidenza dell’ingestione dei corpi estranei?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Chi dovrebbe sottoporsi a un trattamento chirurgico e quali sono i tempi appropriati per l’intervento chirurgico nel caso di corpi estranei esofagee?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-clinica ed esame obiettivo dell’ingestione del corpo estraneo?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-da cosa dipende l’impatto del corpo estraneo esofageo?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-È consigliato esame del transito con contrasto nel caso di corpi estranei esofagee?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Endoscopia per corpi estranei esofagei deve essere fatta sotto anestesia?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Entro quanto tempo deve essere fatta endoscopia nel caso di corpi estranei esofagee?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Qual è la tattica di asportazione endoscopica dei corpi estranei esofagee?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Quali sono le indicazioni per l’endoscopia nel caso di corpi estranei esofagee?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Quali sono le procedure chirurgiche più appropriate nel caso di corpi estranei esofagee?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Quando deve essere fatta la tomografia computerizzata (TAC) nel caso di corpi estranei esofagee?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Quando usare endoscopia rigida nel caso dei corpi estranei esofagee?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Su cosa si basa la valutazione iniziale per corpi estranei esofagei?
CORTISOLO SIERICO
CREATINCHINASI TOTALE SIERICA
CREATINCHINASI-MB SIERICA(CK-MB)
CREATININA
CREATININA URINARIA
CRIOGLOBULINE
CRISI DI ASSENZE-definizione di crisi di assenze
CROMO SIERICO
CROSS-LINK URINARI
Crush syndrome (sindrome da schiacciamento)
CUORE POLMONARE ACUTO
DIETA NELL’EPATITE CRONICA
DIETA NELLA CIRROSI EPATICA
DIETA NELLA MALATTIA DI CROHN
DIETA NELLA PANCREATITE CRONICA
DIETA PER PAZIENTI OPERATI AL COLON
DIVERTICOLITE ACUTA DEL COLON DESTRO-trattamento
DIVERTICOLITE ACUTA DEL COLON SINISTRO-trattamento
DIVERTICOLO DEL DUODENO-classificazione
DIVERTICOLO DEL DUODENO-clinica
DOLORE ADDOMINALE ACUTO-gravi cause mediche
DOLORE AL FIANCO DESTRO-cause
DOLORE AL FIANCO SINISTRO-cause
DOLORE INGUINALE POST-OPERATORIO CRONICO
DOLORE NEL QUADRANTE INFERIORE DESTRO-cause
DOLORE NEL QUADRANTE INFERIORE SINISTRO-cause
DOLORE NEL QUADRANTE SUPERIORE DESTRO-cause
DOLORE NEL QUADRANTE SUPERIORE SINISTRO-cause
DOLORE PERIOMBELICALE-cause
DOLORE SOPRAPUBICO-cause
EMATURIA-promemoria delle cause
EMBOLIA CON INFARTO POLMONARE-clinica
Emorroidi-classificazione
EMORROIDI-clinica
ERNIA CRURALE
ERNIA INGUINALE-classificazione topografica
ERNIA INGUINALE-uso delle cinture e mutande elastocompressive
ERNIA OMBELICALE-perché i pazienti con cirrosi hanno più ernie ombelicali?
ERNIA-componenti dell’ernia
ERNIE DIAFRAMMATICHE CONGENITE
ERNIE-classificazione eziopatogenetico
ERNIE-classificazione topografica delle ernie
ERNIE-complicanze delle ernie
ESAME OBIETTIVO DEL COLLO E DELLA TIROIDE
ESAME OBIETTIVO DEL CUORE E VASI
ESAME OBIETTIVO DELLA COLONNA VERTEBRALE
ESAME OBIETTIVO DELLA CUTE E SOTTOCUTE
Febbre associata a meningismo-cause
Febbre associata a sintomi di angina catarrale-cause
Febbre associata a splenomegalia-cause
Febbre associata ad artralgia e mialgia-cause
Febbre associata ad eruzioni cutanee-cause
Febbre associata ad ittero-cause
FEBBRE BIFASICA-cause
Febbre con eziologia non chiara-cause
FEBBRE CONTINUA-cause
FEBBRE INTERMITTENTE-cause
FEBBRE PERIODICA-cause
FEBBRE POST-OPERATORIO-cause possibili
FEBBRE REMITTENTE-cause
FEBBRE RICORRENTE-cause
FERITA-Classificazione delle ferite basato nella pulizia
FILO DI SUTURA IDEALE-caratteristiche di un filo di sutura ideale
FILO DI SUTURA-caratteristiche principali di un filo di sutura
FRATTURE COSTALI-candidati per ulteriori imaging
FRATTURE COSTALI-classificazione e stratificazione del rischio
FRATTURE COSTALI-clinica
FRATTURE COSTALI-complicanze
FRATTURE COSTALI-controllo del dolore
FRATTURE COSTALI-infusione del catetere paravertebrale
INFEZIONE DA CLOSTRIDIUM DIFFICILE
INTUSSUSCEZIONE (INVAGINAZIONE) DEL COLON
ISCHEMIA MESENTERICA CRONICA
LESIONI TRACHEOBRONCHIALI NEL TRAUMA TORACICO CHIUSO
LESIONI TRAUMATICHE DEL COLON
MALATTIA DI CHAGAS (tripanosomiasi americana)
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- classificazione di Hinchey
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- in quali pazienti le complicanze possono essere più gravi?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-colectomia d’emergenza
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-complicanze della diverticolite
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON–si può usare il clistere con contrasto nella diagnosi?
MALATTIA INFIAMMATORIA INTESTINALE-complicanze
MASSE DEL COLLO
METRONIDAZOLO-categoria farmaceutica
METRONIDAZOLO-controindicazioni
MORBO DI CROHN-risultati endoscopici
OBESITA’-Comorbilità più comune associate ad obesità
OBESITA’-controindicazioni della chirurgia bariatrica
OCCLUSIONE COLICA DA ENDOMETRIOSI
Proteina C e proteina S coagulativa
PSEUDOEMATURIA-cause della pseudoematuria
REGIONE CRURALE
SINDROME CEREBELLARE ACUTA-segni clinici
SINDROME DA CARCINOIDE
SINDROME DEL COMPASSO AORTO-MESENTERICO
SINDROME POST-COLECISTECTOMIA
SINTOMI CARDIOVASCOLARI
SINTOMI LEGATI A PROBLEMI LOCALIZZATI AL COLLO
STENOSI ISCHEMICHE DEL COLON
STIPSI CRONICA
TRAUMA TORACICO CHIUSO-decisione per intervento chirurgico
TRAUMA TORACICO CHIUSO-importanza del numero delle coste rotte
TRAUMA TORACICO CHIUSO-lesioni prodotti in ordine di incidenza
TRAUMA TORACICO CHIUSO-necessità di intervento chirurgico urgente
TUMORI-classificazioni dei tumori basati su nominativi degli autori
VALUTAZIONE CLINICA DEL PAZIENTE
VITAMINA C
VOLVOLO DEL COLON
VOMITO-cause del vomito
VOMITO-cose da valutare
VOMITO-criteri di ricovero

Titolo
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera D
ADDOME ACUTO-definizione
ANAMNESI FAMILIARE-dati da raccogliere
ANAMNESI SOCIALE-dati da raccogliere
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-diagnosi differenziale
APPENDICITE ACUTA-diagnosi
APPENDICITE ACUTA-diagnosi
APPENDICITE ACUTA-diagnosi differenziale
APPENDICITE ACUTA-drenaggio percutaneo ecoguidato
BIOFILM-definizione
CANCRO DEL COLON-differenza tra cancro del colon sinistro e destro
CANCRO ESOFAGEO-diagnosi
CICATRICI-differenza tra cicatrizzazione ipertrofica e cheloide
COLANGITE ACUTA-definizione
COLANGITE ACUTA-diagnosi
DAPTOMICINA
DELIRIO IPERATTIVO-trattamento
DEMENZA-differenza tra demenza e malattia di Alzheimer
DIASTASI DEI MUSCOLI RETTI DELL’ADDOME
Dieta dopo la colecistectomia
DIETA DOPO RESEZIONE GASTRICA
DIETA IPOLIPIDICA
DIETA NEL SINDROME DELL’INTESTINO IRRITABILE
DIETA NELL’EPATITE ACUTA
DIETA NELL’EPATITE CRONICA
DIETA NELL’ULCERA GASTRODUODENALE
DIETA NELLA CIRROSI EPATICA
DIETA NELLA LITIASI BILIARE
DIETA NELLA MALATTIA CELIACA
DIETA NELLA MALATTIA DA REFLUSSO GASTRO-ESOFAGEO
DIETA NELLA MALATTIA DI CROHN
DIETA NELLA MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON
DIETA NELLA PANCREATITE ACUTA
DIETA NELLA PANCREATITE CRONICA
DIETA NELLA RETTOCOLITE ULCEROSA
DIETA NELLA SUBOCCLUSIONE INTESTINALE
DIETA PER PAZIENTE STOMIZZATO
DIETA PER PAZIENTI OPERATI AL COLON
DIETA SEMILIQUIDA
Differenza tra la sindrome di Boerhaave e sindrome di Mallory-Weiss
DILATAZIONE GASTRICA ACUTA
DISBIOSI-definizione di disbiosi
DISCINESIA BILIARE
DISPEPSIA
DISPNEA INSPIAGABILE A ESORDIO IMPROVVISO
DISTENSIONE ADDOMINALE-cause
DIVERTICOLITE ACUTA DEL COLON DESTRO-trattamento
DIVERTICOLITE ACUTA DEL COLON SINISTRO-trattamento
DIVERTICOLO DEL DUODENO ENDOLUMINALE O CONGENITO-altre anomalie con quali può essere associato
DIVERTICOLO DEL DUODENO ENDOLUMINALE O CONGENITO-dimensioni
DIVERTICOLO DEL DUODENO ENDOLUMINALE O CONGENITO-embriologia
DIVERTICOLO DEL DUODENO ENDOLUMINALE O CONGENITO-localizzazione
DIVERTICOLO DEL DUODENO ENDOLUMINALE O CONGENITO-sintomi
DIVERTICOLO DEL DUODENO EXTRALUMINALE O ACQUISITO-associazione con la comparsa di litiasi biliare
DIVERTICOLO DEL DUODENO EXTRALUMINALE O ACQUISITO-definizione
DIVERTICOLO DEL DUODENO EXTRALUMINALE O ACQUISITO-epidemiologia
DIVERTICOLO DEL DUODENO EXTRALUMINALE O ACQUISITO-la sede più frequente
DIVERTICOLO DEL DUODENO EXTRALUMINALE O ACQUISITO-quando il diverticolo si chiama giustapposto?
DIVERTICOLO DEL DUODENO EXTRALUMINALE O ACQUISITO-quando il diverticolo si chiama interposto?
DIVERTICOLO DEL DUODENO EXTRALUMINALE O ACQUISITO-sintomi
DIVERTICOLO DEL DUODENO-classificazione
DIVERTICOLO DEL DUODENO-clinica
DIVERTICOLO DEL DUODENO-definizione
DIVERTICOLO DEL DUODENO-diagnosi
DIVERTICOLO DEL DUODENO-incidenza
DIVERTICOLO DEL DUODENO-modalità del trattamento endoscopico
DIVERTICOLO DEL DUODENO-procedimenti diretti
DIVERTICOLO DEL DUODENO-procedimenti indiretti
DIVERTICOLO DEL DUODENO-trattamento chirurgico
DIVERTICOLO DEL DUODENO-trattamento conservativo
DIVERTICOLO DEL DUODENO-trattamento conservativo
DIVERTICOLO DEL DUODENO-trattamento radiologico-interventistico
DOLORE ADDOMINALE ACUTO-gravi cause mediche
DOLORE ADDOMINALE E SHOCK
DOLORE ADDOMINALE NON SPECIFICO (NSAP)
DOLORE ADDOMINALE-domande da fare al paziente
DOLORE ADDOMINALE-segni di allarme
DOLORE AL FIANCO DESTRO-cause
DOLORE AL FIANCO SINISTRO-cause
DOLORE ANO-RETTALE-CAUSE
DOLORE EPIGASTRICO-cause
DOLORE INGUINALE POST-OPERATORIO CRONICO
DOLORE NEL QUADRANTE INFERIORE DESTRO-cause
DOLORE NEL QUADRANTE INFERIORE SINISTRO-cause
DOLORE NEL QUADRANTE SUPERIORE DESTRO-cause
DOLORE NEL QUADRANTE SUPERIORE SINISTRO-cause
DOLORE PELVICO ACUTO-indagini di approfondimento
DOLORE PELVICO ACUTO-segni di allarme
DOLORE PERIOMBELICALE-cause
DOLORE SOPRAPUBICO-cause
DOXACICLINA
EMATURIA-definizione
EMORRAGIE DIGESTIVE SUPERIORI
EMORROIDI-indagini diagnostiche
ERNIA DI PETERSEN-definizione
ERNIA INGUINALE DIRETTA
ERNIA INGUINALE-definizione
ERNIA-definizione dell’ernia
ERNIA-differenza dell’ernia con prolasso
ESAME OBIETTIVO DELLA BOCCA,DENTI E FARINGE
ESPLORAZIONE DIGITO-RETTALE NEL MASCHIO
ESPLORAZIONE DIGITO-RETTALE NELLA FEMMINA
Febbre associata a diarrea-cause
FERITA-definizione
FERITE E DIABETE
FINESTRA DUODENALE
FRATTURE COSTALI-controllo del dolore
FRATTURE COSTALI-diagnosi
LESIONE DI DIEULAFOY
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- Diverticolite, cos’è?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- Diverticolite, esame obiettivo e segni clinici
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- Dove si localizzano più frequentemente i diverticoli?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- Epidemiologia
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- fisiopatologia della diverticolite
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- La diverticolite può mimare altre condizioni?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- Perché si formano i diverticoli?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- sintomi della diverticolite
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-che dieta effettuare?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-come può essere gestita la diverticolite non complicata?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-come si pone la diagnosi?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-complicanze della diverticolite
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-cos’è la diverticolosi?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-cosa sono i diverticoli intestinali?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-diagnosi differenziale
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-diverticolite e rischio di neoplasia
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-endoscopia
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-il drenaggio percutaneo dell’ascesso comporta una maggiore recidiva?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-immaging
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-quale esame ci permette di distinguere tra diverticolite semplice e complicata?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-quali possono essere i dati della TC nella diagnosi?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-quando si definisce diverticolite semplice e quando complicata?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON–quali esami di laboratorio sono utili nella diagnosi e che dati possono dare?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON–si può usare il clistere con contrasto nella diagnosi?
MALATTIA INFIAMMATORIA CRONICA INTESTINALE DIFFICILE DA TRATTARE
MALATTIA INFIAMMATORIA INTESTINALE (IBD)-definizione
METRONIDAZOLO-dosaggio
OCCLUSIONI DEL DUODENO
PERITONISMO-definizione di peritonismo
PERITONITE-definizione e tipi
PNEUMOTORACE IPERTESO-definizione
SEPSI-definizione di sepsi
SINDROME DA DEFECAZIONE OSTRUITA (ODS)
TRAUMA TORACICO CHIUSO-decisione per intervento chirurgico
TROMBOSI VENOSA PROFONDA DEGLI ARTI INFERIORI-diagnosi differenziale
VOMITO-definizione

Titolo
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera E
ANESTESIA LOCALE PER ERNIA INGUINALE
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-epidemiologia
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-esami di imaging
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-eziologia
CANCRO ESOFAGEO-clinica
CANCRO ESOFAGEO-diagnosi
CANCRO ESOFAGEO-epidemiologia
CANCRO ESOFAGEO-forme istologiche
CANCRO ESOFAGEO-prognosi
CANCRO ESOFAGEO-stadiazione
CANCRO ESOFAGEO-trattamento
CISTI CUTANEE EPIDERMOIDI
COLANGIOGRAFIA-4 metodiche comuni di esecuzione
COLANGITE ACUTA-eziologia
COLECISTITE ACUTA-Errori comuni nel periodo preoperatorio della colecistite acuta
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)- E’ utile eseguire una RX nel caso di corpi estranei esofagei?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-clinica ed esame obiettivo dell’ingestione del corpo estraneo?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-da cosa dipende l’impatto del corpo estraneo esofageo?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-È consigliato esame del transito con contrasto nel caso di corpi estranei esofagee?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Endoscopia per corpi estranei esofagei deve essere fatta sotto anestesia?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Entro quanto tempo deve essere fatta endoscopia nel caso di corpi estranei esofagee?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Qual è la tattica di asportazione endoscopica dei corpi estranei esofagee?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Quali sono le indicazioni per l’endoscopia nel caso di corpi estranei esofagee?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Quali sono le procedure chirurgiche più appropriate nel caso di corpi estranei esofagee?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Quando deve essere fatta la tomografia computerizzata (TAC) nel caso di corpi estranei esofagee?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Quando usare endoscopia rigida nel caso dei corpi estranei esofagee?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Su cosa si basa la valutazione iniziale per corpi estranei esofagei?
DIETA NELL’EPATITE ACUTA
DIETA NELL’EPATITE CRONICA
DISPNEA INSPIAGABILE A ESORDIO IMPROVVISO
DIVERTICOLO DEL DUODENO ENDOLUMINALE O CONGENITO-embriologia
DIVERTICOLO DEL DUODENO EXTRALUMINALE O ACQUISITO-epidemiologia
DOLORE EPIGASTRICO-cause
ECCESO BASE (BE)
Eco-FAST
ECOGRAFIA TIROIDEA
ELASTOFIBROMA DORSI
EMANGIOMA EPATICO
EMATOMA DELLA PARETE ADDOMINALE
EMATURIA DI MEDIA ENTITA’-cause
EMATURIA INIZIALE-cause
EMATURIA MASSIVA-cause
EMATURIA MICROSCOPICA-cause
EMATURIA TERMINALE-cause
EMATURIA TOTALE-cause
EMATURIA-definizione
EMATURIA-elementi anamnestici da raccogliere
EMATURIA-promemoria delle cause
EMBOLIA CON INFARTO POLMONARE-clinica
EMBOLO PARADOSSO
EMBRIOLOGIA DELL’ALBERO BILIARE
EMBRIOLOGIA DELLA GHIANDOLA TIROIDE
EMBRIOLOGIA DELLE GHIANDOLE PARATIROIDE
EMODINAMICA-valutazione emodinamica del paziente
EMOLISI EXTRAVASCOLARE
EMOPERITONEO
EMORRAGIE DIGESTIVE SUPERIORI
EMORRAGIE GASTRO-INTESTINALI
EMORROIDI- esame obiettivo
EMORROIDI- eziologia delle emorroidi
Emorroidi-classificazione
EMORROIDI-clinica
Emorroidi-criticità della classificazione di Goligher per le emorroidi
EMORROIDI-epidemiologia
EMORROIDI-fisiopatologia
EMORROIDI-indagini diagnostiche
EMORROIDI-terapia medica
ENCEFALOPATIA-sintomi e segni clinici
ENCEFALOPATIA-sintomi e segni clinici
ENTERITE ATTINICA
ENZIMA DI CONVERSIONE DELL’ANGIOTENSINA AUMENTATA-cause
ENZIMI PANCREATICI
ERISIPELA
ERNIA CRURALE
ERNIA DI BOCHDALEK
ERNIA DI MORGAGNI-LARREY
ERNIA DI PETERSEN-definizione
Ernia di Spigelio (interstiziale)
ERNIA EPIGASTRICA
ERNIA INGUINALE
ERNIA INGUINALE DIRETTA
ERNIA INGUINALE OBLIQUA ESTERNA (INDIRETTA)
ERNIA INGUINALE OBLIQUA INTERNA
ERNIA INGUINALE-classificazione topografica
ERNIA INGUINALE-definizione
ERNIA INGUINALE-incidenza
ERNIA INGUINALE-uso delle cinture e mutande elastocompressive
ERNIA ISCHIATICA
ERNIA LOMBARE
ERNIA OMBELICALE
ERNIA OMBELICALE-perché i pazienti con cirrosi hanno più ernie ombelicali?
Ernia otturatoria
ERNIA PERINEALE
ERNIA-componenti dell’ernia
ERNIA-definizione dell’ernia
ERNIA-differenza dell’ernia con prolasso
ERNIA-meccanismi fisiopatologici che caratterizzano lo strozzamento
ERNIE DELLA PARETE ADDOMINALE
ERNIE DIAFRAMMATICHE CONGENITE
ERNIE-classificazione eziopatogenetico
ERNIE-classificazione topografica delle ernie
ERNIE-complicanze delle ernie
ERNIE-epidemiologia
ERTAPENEM
ESAME OBIETTIVO DEI LINFONODI
ESAME OBIETTIVO DEL COLLO E DELLA TIROIDE
ESAME OBIETTIVO DEL CUORE E VASI
ESAME OBIETTIVO DEL TORACE, POLMONI E MAMMELLE
ESAME OBIETTIVO DELL’ADDOME
ESAME OBIETTIVO DELLA BOCCA,DENTI E FARINGE
ESAME OBIETTIVO DELLA COLONNA VERTEBRALE
ESAME OBIETTIVO DELLA CUTE E SOTTOCUTE
ESAME OBIETTIVO DELLA POSTURA
ESAME OBIETTIVO DELLA TESTA
ESAME OBIETTIVO GENERALE
ESAME OBIETTIVO UROGENITALE (nel maschio)
ESAMI DI LABORATORIO
ESPLORAZIONE DIGITO-RETTALE NEL MASCHIO
ESPLORAZIONE DIGITO-RETTALE NELLA FEMMINA
Febbre associata ad eruzioni cutanee-cause
FRATTURE COSTALI-ecografia al letto del paziente
FRATTURE COSTALI-infusione epidurale continua
INSTABILITA’ EMODINAMICA
LESIONI ESOFAGEE-eziologia
MALATTIA DI HIRSCHSPRUNG-epidemiologia
MALATTIA DI HIRSCHSPRUNG-esame digitale del retto
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- Diverticolite, esame obiettivo e segni clinici
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- Epidemiologia
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-endoscopia
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON–quali esami di laboratorio sono utili nella diagnosi e che dati possono dare?
MALATTIA INFIAMMATORIA INTESTINALE-epidemiologia
MALATTIA INFIAMMATORIA INTESTINALE-esami di imaging
MALATTIA INFIAMMATORIA INTESTINALE-esami di laboratorio
MALATTIA INFIAMMATORIA INTESTINALE-eziologia
MALATTIA INFIAMMATORIA INTESTINALE-manifestazioni extraintestinali
MALATTIE EPATOBILIARI-test epatici
METASTASI EPATICHE
METRONIDAZOLO-eccipienti importanti
METRONIDAZOLO-effetti indesiderati
MICROBIOMA-effetto dell’alcol sul microbioma
NUTRIZIONE ENTERALE-quando scegliere le enterostomie per nutrizione enterale?
OCCLUSIONE COLICA DA ENDOMETRIOSI
PERFORAZIONE DELL’ESOFAGO ADDOMINALE-tecnica chirurgica
PERFORAZIONE DELL’ESOFAGO CERVICALE-tecnica chirurgica
PERFORAZIONE DELL’ESOFAGO TORACICO-tecnica chirurgica
PERFORAZIONE ESOFAGEA-esami di imaging appropriati
PERFORAZIONE ESOFAGEA-esami di laboratorio appropriati
PERFORAZIONE ESOFAGEA-eziologia
PERFORAZIONE ESOFAGEA-il ruolo dell’endoscopia
PERFORAZIONE ESOFAGEA-indicazioni per il trattamento non chirurgico
PERFORAZIONE ESOFAGEA-procedure chirurgiche più appropriate nelle perforazioni esofagee
PERITONITE-epidemiologia
PNEUMOTORACE-ruolo dell’eco-FAST toracica
RESISTENZE OSMOTICHE ERITROCITARIE
TERAPIA SOSTITUTIVA DEL FERRO ENDOVENOSO
TRAUMA DELL’ESOFAGO-classificazione e cause del trauma
TRAUMA DELL’ESOFAGO-il ruolo dell’endoscopia diagnostica
TRAUMA DELL’ESOFAGO-il ruolo della chirurgia di controllo del danno
TRAUMA DELL’ESOFAGO-incidenza
TRAUMA DELL’ESOFAGO-indicazioni per un trattamento chirurgico immediato
TRAUMA DELL’ESOFAGO-iter diagnostico appropriato
TRAUMA DELL’ESOFAGO-le indicazioni per la gestione non operativa (NOM)
TRAUMA DELL’ESOFAGO-le procedure chirurgiche più appropriate
TRAUMA DELL’ESOFAGO-sintomi
TRAUMA-risposta endocrinometabolica ed immunologica ai traumi (REMIT)
VOMITO-elementi suggestivi di malattia
VOMITO-ipotesi diagnostici in relazione all’età del paziente

Titolo
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera F
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-fattori di rischio per la rottura
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-fattori di rischio per lo sviluppo dell’aneurisma
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-misure terapeutiche non farmacologiche
CALCOLI BILIARI-Quali sono i fattori di rischio per la formazione di calcoli biliari?
CANCRO ESOFAGEO-forme istologiche
COLANGITE ACUTA-fisiopatologia
CONTROLLO DELLA FONTE DI INFEZIONE (source control)
EMORROIDI-fisiopatologia
ESAME OBIETTIVO DELLA BOCCA,DENTI E FARINGE
Febbre associata a diarrea-cause
Febbre associata a linfadenite-cause
Febbre associata a meningismo-cause
Febbre associata a sintomi di angina catarrale-cause
Febbre associata a splenomegalia-cause
Febbre associata ad artralgia e mialgia-cause
Febbre associata ad eruzioni cutanee-cause
Febbre associata ad ittero-cause
FEBBRE BIFASICA-cause
Febbre con eziologia non chiara-cause
FEBBRE CONTINUA-cause
FEBBRE INTERMITTENTE-cause
FEBBRE PERIODICA-cause
FEBBRE POST-OPERATORIO-cause possibili
FEBBRE REMITTENTE-cause
FEBBRE RICORRENTE-cause
FEBBRICOLA (< 38.5°C)-cause
FERITA CHIRURGICA-caratteristiche della guarigione per “prima intenzione”
FERITA CHIRURGICA-caratteristiche della guarigione per “seconda intenzione”
FERITA CHIRURGICA-caratteristiche della guarigione per “terza intenzione”
FERITA-Classificazione delle ferite basato nella pulizia
FERITA-definizione
FERITA-fasi di guarigione della ferita
FERITE ADDOMINALI DA ARMA BIANCA
FERITE ADDOMINALI DA ARMA DA FUOCO
FERITE E DIABETE
FERITE-TIPI DI FERITE
FIBROSI CISTICA
FILI DI SUTURA NON RIASSORBIBILI-materiali e nomi commerciali
FILI DI SUTURA RIASSORBIBILI-materiali e nomi commerciali
FILI DI SUTURA-classificazione dei fili di sutura
FILI RIASSORBIBILI-caratteristiche dei fili riassorbibili
FILI RIASSORBIBILI-fattori che influenzano riassorbimento
FILO DI SUTURA IDEALE-caratteristiche di un filo di sutura ideale
FILO DI SUTURA-caratteristiche principali di un filo di sutura
FINESTRA DUODENALE
FLORA BATTERICA INTESTINALE
FLUIDOTERAPIA-indicazioni per soluzione usato
FOSFATASI ACIDA AUMENTATA-cause
FOSFOMICINA
FRATTURE COSTALI-analgesia e igiene polmonare
FRATTURE COSTALI-anestesia regionale
FRATTURE COSTALI-assistenza ospedaliera iniziale
FRATTURE COSTALI-candidati per ulteriori imaging
FRATTURE COSTALI-classificazione e stratificazione del rischio
FRATTURE COSTALI-clinica
FRATTURE COSTALI-complicanze
FRATTURE COSTALI-controllo del dolore
FRATTURE COSTALI-diagnosi
FRATTURE COSTALI-ecografia al letto del paziente
FRATTURE COSTALI-imaging
FRATTURE COSTALI-informazioni per il paziente
FRATTURE COSTALI-infusione del catetere paravertebrale
FRATTURE COSTALI-infusione epidurale continua
FRATTURE COSTALI-infusione intrapleurica
FRATTURE COSTALI-lesioni associate
FRATTURE COSTALI-obiettivo del trattamento
FRATTURE COSTALI-radiografia del torace
FRATTURE COSTALI-risonanza magnetica
FRATTURE COSTALI-ritorno al lavoro e allo sport
FRATTURE COSTALI-scintigrafia ossea
FRATTURE COSTALI-tipi e meccanismi delle lesioni
FRATTURE COSTALI-tomografia computerizzata
FRATTURE COSTALI-trattamento ambulatoriale e follow up
FRATTURE COSTALI-trattamento chirurgico
FRATTURE COSTALI-trattamento dei pazienti con tre o più fratture costali
FRATTURE COSTALI-trattamento dei pazienti con una o due fratture costali
FRATTURE COSTALI-trattamento non farmacologico
FRATTURE COSTALI-valutazione iniziale
FRATTURE COSTALI-volet costale
GESTIONE DELLA FERITA CHIRURGICA
MALATTIA DI HIRSCHSPRUNG-fisiopatologia
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-le fistole diverticolari si chiudono spontaneamente?
MALATTIA INFIAMMATORIA INTESTINALE-fattori di rischio
MALATTIA INFIAMMATORIA INTESTINALE-fisiopatologia
METRONIDAZOLO-forme farmaceutiche
METRONIDAZOLO-interazioni con altri farmaci o bevande e cibi
PERITONITE -fisiopatologia
PNEUMOTORACE IPERTESO-fisiopatologia
PROCTALGIA FUGACE-tutto da sapere
SINTOMI PIU’ FREQUENTI CHE SI RISCONTRANO NELLA PRATICA CLINICA
TERAPIA SOSTITUTIVA DEL FERRO ENDOVENOSO
TIREOPATIE E FARMACI
TRIANGOLO DI SCARPA (triangolo femorale)
VOMITO-fisiopatologia

Titolo
17 idrossicorticosteroidi urinari
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-da 0-9+lettere
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera A
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera B
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera C
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera D
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera E
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera F
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera G
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera H
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera I
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera J
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera K
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera L
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera M
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera N
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera O
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera P
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera R
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera S
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera T
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera U
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera V
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera W
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-esami di imaging
APPENDICITE ACUTA-esami di imaging
COLANGIOGRAFIA-Come differenziare il tipo della colangiografia nell’immagine radiologica?
COLITE ISCHEMICA
COLONSCOPIA-indicazioni e controindicazioni
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)- Qual è l’incidenza dell’ingestione dei corpi estranei?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-da cosa dipende l’impatto del corpo estraneo esofageo?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Quali sono le indicazioni per l’endoscopia nel caso di corpi estranei esofagee?
DIETA IPOLIPIDICA
DIETA NEL SINDROME DELL’INTESTINO IRRITABILE
DIETA NELLA SUBOCCLUSIONE INTESTINALE
DIVERTICOLO DEL DUODENO EXTRALUMINALE O ACQUISITO-quando il diverticolo si chiama interposto?
DIVERTICOLO DEL DUODENO-incidenza
DOLORE INGUINALE POST-OPERATORIO CRONICO
DOLORE PELVICO ACUTO-indagini di approfondimento
EMATURIA INIZIALE-cause
EMBOLIA CON INFARTO POLMONARE-clinica
EMORRAGIE GASTRO-INTESTINALI
EMORROIDI-indagini diagnostiche
ERNIA INGUINALE OBLIQUA INTERNA
ERNIA INGUINALE-classificazione topografica
ERNIA INGUINALE-incidenza
ERNIA ISCHIATICA
Febbre associata ad ittero-cause
FLORA BATTERICA INTESTINALE
FLUIDOTERAPIA-indicazioni per soluzione usato
FRATTURE COSTALI-analgesia e igiene polmonare
FRATTURE COSTALI-candidati per ulteriori imaging
FRATTURE COSTALI-imaging
FRATTURE COSTALI-informazioni per il paziente
FRATTURE COSTALI-infusione del catetere paravertebrale
FRATTURE COSTALI-infusione epidurale continua
FRATTURE COSTALI-infusione intrapleurica
GASTROPATIA DA IPERTENSIONE PORTALE-classificazione
GONFIORE O FASTIDIO ALL’INGUINE-diagnosi differenziale
IDROCELE
ILEO PARALITICO POST-OPERATORIO
IMIPENEM
IMMEDIATO PERICOLO DI VITA-patologie da cercare
INFEZIONE DA CLOSTRIDIUM DIFFICILE
INFEZIONI DEL PIEDE DIABETICO
INFEZIONI INTRA-ADDOMINALI
INFEZIONI NECROTIZZANTI DEI TESSUTI MOLLI-trattamento
INSTABILITA’ EMODINAMICA
INTUSSUSCEZIONE (INVAGINAZIONE) DEL COLON
IPERTENSIONE INTRA-ADDOMINALE (IAH)
IPOTIROIDISMO
ISCHEMIA MESENTERICA CRONICA
MALATTIA DI HIRSCHSPRUNG-immagini radiologici
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-immaging
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-quando eseguire l’ intervento chirurgico?
METRONIDAZOLO-indicazioni
METRONIDAZOLO-interazioni con altri farmaci o bevande e cibi
NEOPLASIA DELL’INTESTINO TENUE
NUTRIZIONE PARENTERALE-la nutrizione parenterale precoce riduce le infezioni dopo un intervento chirurgico addominale maggiore 
PAZIENTI IMMUNOCOMPROMESSI-definizione
PERFORAZIONE DELL’INTESTINO TENUE-trattamento
PERFORAZIONE ESOFAGEA-esami di imaging appropriati
PNEUMOTORACE IATROGENO
PORPORA TROMBOCITOPENICA IMMUNE
PRESSIONE INTRA-ADDOMINALE
PROFILASSI IN ESAMI RADIOLOGICI CON MEZZO DI CONTRASTO IN CORSO D’INSUFFICIENZA RENALE
SEPSI INTRA-ADDOMINALE
SEPSI INTRA-ADDOMINALE COMPLICATA GRAVE(SCIAS)-definizione
SINGHIOZZO INCOERCIBILE
SPLENOMEGALIA E IPERSPLENISMO
TIREOTOSSICOSI e IPERTIROIDISMO
TRAUMA DELL’ESOFAGO-incidenza
TRAUMA DELL’ESOFAGO-iter diagnostico appropriato
TRAUMA TORACICO CHIUSO-condizioni a immediato rischio per sopravvivenza
TRAUMA TORACICO CHIUSO-decisione per intervento chirurgico
TRAUMA TORACICO CHIUSO-importanza del numero delle coste rotte
TRAUMA TORACICO CHIUSO-necessità di intervento chirurgico urgente
TRAUMA-risposta endocrinometabolica ed immunologica ai traumi (REMIT)
TUMORI CHE METASTATIZZANO NEI LINFONODI INGUINALI
VOMITO-ipotesi diagnostici di particolare gravità
VOMITO-ipotesi diagnostici in relazione all’età del paziente

Titolo
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera L
ADDOME ACUTO-cause chirurgiche potenzialmente letale dell’addome acuto
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-test laboratorici
ANGINA DI LUDWIGS
ANGOLO STERNALE DI LOUIS
APPENDICITE ACUTA-dati laboratorici
DIETA NELLA LITIASI BILIARE
DIVERTICOLO DEL DUODENO ENDOLUMINALE O CONGENITO-localizzazione
ERNIA LOMBARE
ESAME OBIETTIVO DEI LINFONODI
Febbre associata a linfadenite-cause
FRATTURE COSTALI-ecografia al letto del paziente
FRATTURE COSTALI-lesioni associate
LASSATIVI-CLASSE DEI LASSATIVI E ALTRE MOLECOLE CON EFFETTO LASSATIVO
LDL (Low Density Lipoprotein)
LESIONE DI DIEULAFOY
LESIONE TRAUMATICA DELL’AORTA TORACICA
LESIONI ESOFAGEE-eziologia
LESIONI TRACHEOBRONCHIALI NEL TRAUMA TORACICO CHIUSO
LESIONI TRAUMATICHE DEL COLON
LESIONI TRAUMATICHE DEL RETTO
LESIONI TRAUMATICHE DELLA MILZA-classificazione delle lesioni spleniche (IOS/ASST)
LESIONI TRAUMATICHE DELLA MILZA-trattamento
LEVOFLOXACINA
LINECOZID
LINFADENITE MESENTERICA ACUTA
LINFOADENOPATIA
LINFOADENOPATIA INGUINALE
LIPASI
MALATTIA DI HIRSCHSPRUNG-lavaggio rettale
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- Dove si localizzano più frequentemente i diverticoli?
METRONIDAZOLO-uso durante lattazione
PANCREATITE ACUTA-lipasi vs amilasi
PERFORAZIONE ESOFAGEA-esami di laboratorio appropriati
SEPSI-lattato sierico nella sepsi
SINDROME DA RIVASCOLARIZZAZIONE (sindrome di Letac)
SINDROME DEL LOBO MEDIO
SINDROME DI LEMMEL
SINDROME DI LERICHE
SINDROME DI LYNCH
TRAUMA TORACICO CHIUSO-lesioni prodotti in ordine di incidenza
TUMORI CHE METASTATIZZANO NEI LINFONODI INGUINALI

Titolo
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera M
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-lo screening e monitoraggio
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-misure terapeutiche non farmacologiche
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-parametri da monitorare in un paziente con AAA in stato cronico
ASCESSO MAMMARIO
CARCINOMA DEL MONCONE GASTRICO
CHIRURGIA-principi delle manovre chirurgiche
DIASTASI DEI MUSCOLI RETTI DELL’ADDOME
DIETA NELLA MALATTIA DA REFLUSSO GASTRO-ESOFAGEO
DIETA NELLA MALATTIA DI CROHN
Differenza tra la sindrome di Boerhaave e sindrome di Mallory-Weiss
EMATURIA MASSIVA-cause
EMATURIA MICROSCOPICA-cause
ERNIA DI MORGAGNI-LARREY
ERNIA INGUINALE-uso delle cinture e mutande elastocompressive
ERNIA-meccanismi fisiopatologici che caratterizzano lo strozzamento
ESAME OBIETTIVO DEL TORACE, POLMONI E MAMMELLE
Febbre associata a meningismo-cause
Febbre associata ad artralgia e mialgia-cause
FRATTURE COSTALI-tipi e meccanismi delle lesioni
ISCHEMIA MESENTERICA CRONICA
LESIONI TRAUMATICHE DELLA MILZA-classificazione delle lesioni spleniche (IOS/ASST)
LESIONI TRAUMATICHE DELLA MILZA-trattamento
LINFADENITE MESENTERICA ACUTA
MACROLIDI
MALASSORBIMENTO POST-GASTRECTOMIA
MALATTIA DA REFLUSSO GASTROESOFAGEO (GERD)
MALATTIA DI CHAGAS (tripanosomiasi americana)
MALATTIA DI CROHN-risultati endoscopici
MALATTIA DI HIRSCHSPRUNG-biopsia rettale
MALATTIA DI HIRSCHSPRUNG-epidemiologia
MALATTIA DI HIRSCHSPRUNG-esame digitale del retto
MALATTIA DI HIRSCHSPRUNG-fisiopatologia
MALATTIA DI HIRSCHSPRUNG-immagini radiologici
MALATTIA DI HIRSCHSPRUNG-lavaggio rettale
MALATTIA DI HIRSCHSPRUNG-manometria anorettale
MALATTIA DI HIRSCHSPRUNG-segni e sintomi
MALATTIA DI HIRSCHSPRUNG-trattamento
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- classificazione di Hinchey
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- Cosa sono gli pseudo-diverticoli?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- Diverticolite, cos’è?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- Diverticolite, esame obiettivo e segni clinici
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- Dove si localizzano più frequentemente i diverticoli?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- Epidemiologia
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- fisiopatologia della diverticolite
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- in quali pazienti le complicanze possono essere più gravi?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- La diverticolite può mimare altre condizioni?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- Perché si formano i diverticoli?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- qual è il trattamento dell’ascesso che si crea dopo la perforazione?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- sintomi della diverticolite
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-che dieta effettuare?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-colectomia d’emergenza
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-come devono essere rivalutati i pazienti trattati con successo con la terapia medica?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-come può essere gestita la diverticolite non complicata?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-come si pone la diagnosi?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-complicanze della diverticolite
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-cos’è la diverticolosi?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-cosa sono i diverticoli intestinali?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-da cosa dipende la gestione del paziente?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-diagnosi differenziale
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-diverticolite e rischio di neoplasia
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-è consigliato l’uso dell’aspirina?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-è consigliato l’uso di antinfiammatori steroidei e corticosteroidei?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-endoscopia
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-il drenaggio percutaneo dell’ascesso comporta una maggiore recidiva?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-immaging
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-in cosa consiste un regime di trattamento ambulatoriale?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-le fistole diverticolari si chiudono spontaneamente?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-prognosi
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-qual è il trattamento nel caso di ostruzione?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-qual è l’approccio iniziale?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-quale antibiotico usare in un regime di trattamento ambulatoriale?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-quale esame ci permette di distinguere tra diverticolite semplice e complicata?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-quali antibiotici usare in regime ospedaliero?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-quali antidolorifici usare?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-quali pazienti possono iniziare un regime di trattamento ambulatoriale?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-quali possono essere i dati della TC nella diagnosi?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-quando eseguire l’ intervento chirurgico?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-quando ricoverare un paziente?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-quando si definisce diverticolite semplice e quando complicata?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-radiografia addominale
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-sono necessari gli antibiotici nella malattia lieve e semplice?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-trattamento ospedaliero
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON–quali esami di laboratorio sono utili nella diagnosi e che dati possono dare?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON–si può usare il clistere con contrasto nella diagnosi?
MALATTIA GASTROINTESTINALE EOSINOFILICA
MALATTIA INFIAMMATORIA CRONICA INTESTINALE DIFFICILE DA TRATTARE
MALATTIA INFIAMMATORIA INTESTINALE (IBD)-definizione
MALATTIA INFIAMMATORIA INTESTINALE-complicanze
MALATTIA INFIAMMATORIA INTESTINALE-epidemiologia
MALATTIA INFIAMMATORIA INTESTINALE-esami di imaging
MALATTIA INFIAMMATORIA INTESTINALE-esami di laboratorio
MALATTIA INFIAMMATORIA INTESTINALE-eziologia
MALATTIA INFIAMMATORIA INTESTINALE-fattori di rischio
MALATTIA INFIAMMATORIA INTESTINALE-fisiopatologia
MALATTIA INFIAMMATORIA INTESTINALE-manifestazioni extraintestinali
MALATTIA INFIAMMATORIA INTESTINALE-segni e sintomi
MALATTIA INFIAMMATORIA INTESTINALE-trattamento
MALATTIE DELL’ APPARATO RESPIRATORIO- strumenti diagnostici
MALATTIE EPATOBILIARI-test epatici
MASSE DEL COLLO
MEGACOLON TOSSICO
MEROPENEM
METASTASI EPATICHE
METRONIDAZOLO-Assorbimento e metabolismo
METRONIDAZOLO-Avvertenze e precauzioni
METRONIDAZOLO-categoria farmaceutica
METRONIDAZOLO-controindicazioni
METRONIDAZOLO-dosaggio
METRONIDAZOLO-eccipienti importanti
METRONIDAZOLO-effetti indesiderati
METRONIDAZOLO-forme farmaceutiche
METRONIDAZOLO-Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
METRONIDAZOLO-indicazioni
METRONIDAZOLO-interazioni con altri farmaci o bevande e cibi
METRONIDAZOLO-meccanismo di azione
METRONIDAZOLO-uso durante lattazione
METRONIDAZOLO-uso in gravidanza
MEZZO DI CONTRASTO
MICROBIOMA UMANO
MICROBIOMA-effetto dell’alcol sul microbioma
MILZA ACCESSORIA
MIXEDEMA PRETIBIALE
MORBO DI CROHN-risultati endoscopici
MOXIFLOXACINA
POLIPOSI ASSOCIATA A MUTYH
SINDROME DI MALLORY-WEISS
SINDROME DI MIRIZZI
SISTEMA RENINA-ANGIOTENSINA-meccanismo fisiologico del sistema renina-angiotensina
TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA-indicazioni all’uso del mezzo di contrasto
TUMORE DELLA MAMMELLA
TUMORI CHE METASTATIZZANO NEI LINFONODI INGUINALI
UNITÀ PRINCIPALI DI MISURA
VOMITO-elementi suggestivi di malattia

Titolo
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera P
ADDOME ACUTO-cause chirurgiche potenzialmente letale dell’addome acuto
ADDOME ACUTO-quali patologie pensare per prima?
ALBUMINA-uso dell’albumina nel paziente cirrotico
ALBUMINA-uso dell’albumina nel paziente non cirrotico
ANATOMIA DELLA PARETE TORACICA
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE-prognosi
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-parametri da monitorare in un paziente con AAA in stato cronico
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-pazienti più a rischio di complicanze
APPENDICECTOMIA-complicanze postoperatorie
APPENDICITE ACUTA-patogenesi
ASCESSO PERIANALE
ASFISSIA TRAUMATICA (sindrome di Perte)
ATELETTASIA POLMONARE
CAMBIAMENTI DEL PESO-domande da fare al paziente
CATECOLAMINE PLASMATICHE
CHIRURGIA-principi delle manovre chirurgiche
COLECISTITE ACUTA-Errori comuni nel periodo preoperatorio della colecistite acuta
COLECISTITE ACUTA-quali sono i passaggi essenziali nella valutazione del colecistite acuta?
CONTUSIONE POLMONARE-percorso naturale
COPROCOLTURA IN PRONTO SOCCORSO
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Quali sono le procedure chirurgiche più appropriate nel caso di corpi estranei esofagee?
DIETA NELLA PANCREATITE ACUTA
DIETA NELLA PANCREATITE CRONICA
DIETA PER PAZIENTE STOMIZZATO
DIETA PER PAZIENTI OPERATI AL COLON
Differenza tra atelettasia polmonare e pneumotorace
DIVERTICOLO DEL DUODENO-procedimenti diretti
DIVERTICOLO DEL DUODENO-procedimenti indiretti
DOLORE ADDOMINALE-domande da fare al paziente
DOLORE PELVICO ACUTO-segni di allarme
EMATOMA DELLA PARETE ADDOMINALE
EMBOLO PARADOSSO
EMBRIOLOGIA DELLE GHIANDOLE PARATIROIDE
EMODINAMICA-valutazione emodinamica del paziente
ENZIMI PANCREATICI
ERNIA DI PETERSEN-definizione
ERNIA OMBELICALE-perché i pazienti con cirrosi hanno più ernie ombelicali?
ERNIA PERINEALE
ERNIA-differenza dell’ernia con prolasso
ERNIE DELLA PARETE ADDOMINALE
ESAME OBIETTIVO DEL TORACE, POLMONI E MAMMELLE
ESAME OBIETTIVO DELLA POSTURA
FERITA-Classificazione delle ferite basato nella pulizia
FRATTURE COSTALI-ecografia al letto del paziente
FRATTURE COSTALI-informazioni per il paziente
FRATTURE COSTALI-trattamento dei pazienti con tre o più fratture costali
FRATTURE COSTALI-trattamento dei pazienti con una o due fratture costali
ILEO PARALITICO POST-OPERATORIO
IMMEDIATO PERICOLO DI VITA-patologie da cercare
INFEZIONI DEL PIEDE DIABETICO
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- Cosa sono gli pseudo-diverticoli?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-prognosi
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-quali pazienti possono iniziare un regime di trattamento ambulatoriale?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-quando ricoverare un paziente?
METRONIDAZOLO-Avvertenze e precauzioni
MIXEDEMA PRETIBIALE
NUTRIZIONE ENTERALE-principio della nutrizione enterale
NUTRIZIONE PARENTERALE-principio della nutrizione parenterale
OSMOLARITÀ PLASMATICA
PANCREATITE ACUTA-lipasi vs amilasi
PARATORMONE SIERICO (PTH)
PARATORMONE SIERICO (PTH)
PARETE ADDOMINALE-quali sono i punti deboli localizzati sulla parete addominale?
PAZIENTE CHIRURGICO-risposta infiammatoria nel paziente chirurgico
PAZIENTI IMMUNOCOMPROMESSI-definizione
pCO2 nel sangue
PENICILLINE
PERDITE VAGINALI-le domande da porre alla paziente
PERDITE VAGINALI-segni di allarme
PERFORAZIONE DELL’INTESTINO TENUE-trattamento
PERFORAZIONE DELL’ESOFAGO ADDOMINALE-tecnica chirurgica
PERFORAZIONE DELL’ESOFAGO CERVICALE-tecnica chirurgica
PERFORAZIONE DELL’ESOFAGO TORACICO-tecnica chirurgica
PERFORAZIONE ESOFAGEA-esami di imaging appropriati
PERFORAZIONE ESOFAGEA-esami di laboratorio appropriati
PERFORAZIONE ESOFAGEA-eziologia
PERFORAZIONE ESOFAGEA-il ruolo dell’endoscopia
PERFORAZIONE ESOFAGEA-indicazioni per il trattamento non chirurgico
PERFORAZIONE ESOFAGEA-procedure chirurgiche più appropriate nelle perforazioni esofagee
PERFORAZIONE INTESTINALE POST-TRAUMATICA-trattamento
PERITONISMO-definizione di peritonismo
PERITONITE -fisiopatologia
PERITONITE GENERALIZZATA (DIFFUSA)-quadro clinico e trattamento
PERITONITE LOCALIZZATA-quadro clinico e trattamento
PERITONITE POSTOPERATORIA-trattamento
PERITONITE-definizione e tipi
PERITONITE-epidemiologia
PERITONITE-terapia
pH del sangue
PIASTRINE (trombociti)
PIPERACILLINA/TAZOBACTAM
PLASMINOGENO
PNEUMOTORACE
PNEUMOTORACE IATROGENO
PNEUMOTORACE IPERTESO-definizione
PNEUMOTORACE IPERTESO-fisiopatologia
PNEUMOTORACE IPERTESO-segni clinici
PNEUMOTORACE IPERTESO-trattamento
PNEUMOTORACE NON TRAUMATICA
PNEUMOTORACE SPONTANEO
PNEUMOTORACE-ruolo dell’eco-FAST toracica
POLIPI INTESTINALI-classificazione
POLIPOSI ADENOMATOSA FAMILIARE
POLIPOSI ADENOMATOSA FAMILIARE ATTENUATO
POLIPOSI ASSOCIATA A MUTYH
PORPORA TROMBOCITOPENICA IMMUNE
POTASSIO NEL SANGUE (potassiemia)
POTASSIO URINARIO
PREALBUMINA
PRESSIONE INTRA-ADDOMINALE
PROCTALGIA FUGACE-tutto da sapere
PROFILASSI ANTITETANICA
PROFILASSI IN ESAMI RADIOLOGICI CON MEZZO DI CONTRASTO IN CORSO D’INSUFFICIENZA RENALE
PROGESTERONE PLASMATICO
PROLATTINA PLASMATICA
Proteina C e proteina S coagulativa
PROTEINA C REATTIVA (PCR)
Proteina di Bence Jones
PROTEINE DEL PLASMA
PROTEINE TOTALI SIERICHE
PRULIFLOXACINA
PSEUDOCOLINESTERASI
PSEUDOEMATURIA-cause della pseudoematuria
PT (tempo di protrombina)
Reticolociti nel sangue periferico
SINDROME DI PEUTZ-JEGHERS
SINDROME DI POLIPOSI GIOVANILE
SINTOMI PIU’ FREQUENTI CHE SI RISCONTRANO NELLA PRATICA CLINICA
TRAUMA DELL’ESOFAGO-le procedure chirurgiche più appropriate
Triangolo di Petit
TUMORI DELLA PARETE TORACICA
ULCERA GASTRODUODENALE PERFORATA-trattamento
ULCERA PEPTICA
VALUTAZIONE CLINICA DEL PAZIENTE

Titolo
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera R
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-fattori di rischio per la rottura
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-fattori di rischio per lo sviluppo dell’aneurisma
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-pazienti più a rischio di complicanze
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-ruolo dei beta-bloccanti
COLITE ULCEROSA-risultati endoscopici
COLITE ULCEROSA-risultati endoscopici
DIETA DOPO RESEZIONE GASTRICA
DIETA NELLA MALATTIA DA REFLUSSO GASTRO-ESOFAGEO
DIETA NELLA RETTOCOLITE ULCEROSA
DOLORE ANO-RETTALE-CAUSE
FILI RIASSORBIBILI-caratteristiche dei fili riassorbibili
FILI RIASSORBIBILI-fattori che influenzano riassorbimento
FRATTURE COSTALI-classificazione e stratificazione del rischio
FRATTURE COSTALI-radiografia del torace
FRATTURE COSTALI-risonanza magnetica
FRATTURE COSTALI-ritorno al lavoro e allo sport
GASTRITE DA REFLUSSO BILIARE
LESIONI TRAUMATICHE DEL RETTO
MALATTIA DA REFLUSSO GASTROESOFAGEO (GERD)
MALATTIA DI CROHN-risultati endoscopici
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-diverticolite e rischio di neoplasia
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-il drenaggio percutaneo dell’ascesso comporta una maggiore recidiva?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-quali antibiotici usare in regime ospedaliero?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-quando ricoverare un paziente?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-radiografia addominale
MORBO DI CROHN-risultati endoscopici
PAZIENTE CHIRURGICO-risposta infiammatoria nel paziente chirurgico
PROFILASSI IN ESAMI RADIOLOGICI CON MEZZO DI CONTRASTO IN CORSO D’INSUFFICIENZA RENALE
PROTEINA C REATTIVA (PCR)
RAGADE ANALE-trattamento conservativo
RAME SIERICO
REAZIONE DI WAALER-ROSE
REAZIONE DI WAIL-FELIX
REAZIONE DI WIDAL
REAZIONE DI WRIGHT
Red Cell Distribution Width (RDW)
REGIONE CRURALE
RESISTENZE OSMOTICHE ERITROCITARIE
Reticolociti nel sangue periferico
RIFAMPICINA
RISONANZA MAGNETICA-controindicazioni
SINDROME DA RIVASCOLARIZZAZIONE (sindrome di Letac)
SINTOMI RESPIRATORI
SINTOMI-rivelazione dei sintomi 
SISTEMA RENINA-ANGIOTENSINA-meccanismo fisiologico del sistema renina-angiotensina
TRAUMA TORACICO CHIUSO-condizioni a immediato rischio per sopravvivenza
TRAUMA-risposta endocrinometabolica ed immunologica ai traumi (REMIT)
TUMORI NEUROENDOCRINI DEL RETTO
ULCERA RECIDIVA POST-GASTRECTOMIA
ULCERA SOLITARIA DEL RETTO-tutto da sapere
VOMITO-criteri di ricovero

Titolo
ACE(AngiotensinConvertingEnzyme)SIERICO
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera S
AMPICILLINA/SULBACTAM
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-fattori di rischio per lo sviluppo dell’aneurisma
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-lo screening e monitoraggio
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-sintomi e segni clinici 
APPENDICITE ACUTA-sintomi e segni clinici
ASFISSIA TRAUMATICA (sindrome di Perte)
BRADICARDIA SINTOMATICA
CANCRO DEL COLON-differenza tra cancro del colon sinistro e destro
CANCRO ESOFAGEO-stadiazione
CARCINOMA SPINOCELLULARE
CLORO NEL SIERO (cloremia)
CONTROLLO DELLA FONTE DI INFEZIONE (source control)
CORTISOLO SIERICO
CREATINCHINASI TOTALE SIERICA
CROMO SIERICO
Crush syndrome (sindrome da schiacciamento)
DIETA NEL SINDROME DELL’INTESTINO IRRITABILE
DIETA NELLA SUBOCCLUSIONE INTESTINALE
DIETA PER PAZIENTE STOMIZZATO
DIETA SEMILIQUIDA
Differenza tra la sindrome di Boerhaave e sindrome di Mallory-Weiss
DIVERTICOLITE ACUTA DEL COLON SINISTRO-trattamento
DIVERTICOLO DEL DUODENO ENDOLUMINALE O CONGENITO-sintomi
DIVERTICOLO DEL DUODENO EXTRALUMINALE O ACQUISITO-la sede più frequente
DIVERTICOLO DEL DUODENO EXTRALUMINALE O ACQUISITO-sintomi
DOLORE ADDOMINALE E SHOCK
DOLORE ADDOMINALE-segni di allarme
ENCEFALOPATIA-sintomi e segni clinici
Ernia di Spigelio (interstiziale)
ERNIA-meccanismi fisiopatologici che caratterizzano lo strozzamento
ESAME OBIETTIVO DELLA CUTE E SOTTOCUTE
Febbre associata a splenomegalia-cause
FILI DI SUTURA NON RIASSORBIBILI-materiali e nomi commerciali
FILI DI SUTURA RIASSORBIBILI-materiali e nomi commerciali
FILI DI SUTURA-classificazione dei fili di sutura
FILO DI SUTURA IDEALE-caratteristiche di un filo di sutura ideale
FILO DI SUTURA-caratteristiche principali di un filo di sutura
FLUIDOTERAPIA-indicazioni per soluzione usato
FRATTURE COSTALI-classificazione e stratificazione del rischio
FRATTURE COSTALI-ritorno al lavoro e allo sport
FRATTURE COSTALI-scintigrafia ossea
MALATTIA DI HIRSCHSPRUNG-segni e sintomi
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- sintomi della diverticolite
MALATTIA INFIAMMATORIA INTESTINALE-segni e sintomi
MALATTIE DELL’ APPARATO RESPIRATORIO- strumenti diagnostici
NUTRIZIONE ARTIFICIALE-scelta fra nutrizione enterale e parenterale
NUTRIZIONE ENTERALE-quando scegliere la sonda nasale per nutrizione enterale?
OSSITOCINASI SIERICA
PARATORMONE SIERICO (PTH)
pCO2 nel sangue
pH del sangue
PNEUMOTORACE IPERTESO-segni clinici
PNEUMOTORACE SPONTANEO
POTASSIO NEL SANGUE (potassiemia)
PROTEINE TOTALI SIERICHE
qSOFA score
Reticolociti nel sangue periferico
SANGUINAMENTO UTERINO ANOMALO-definizione
SCATOLA ADDOMINALE-concetto,componenti e le funzioni 
SCINTIGRAFIA TIROIDEA
SENSIBILITA’ DI UN TEST DIAGNOSTICO
SEPSI INTRA-ADDOMINALE
SEPSI INTRA-ADDOMINALE COMPLICATA GRAVE(SCIAS)-definizione
SEPSI-definizione di sepsi
SEPSI-lattato sierico nella sepsi
SINDROME CEREBELLARE ACUTA-segni clinici
SINDROME DA CARCINOIDE
SINDROME DA DEFECAZIONE OSTRUITA (ODS)
SINDROME DA RIVASCOLARIZZAZIONE (sindrome di Letac)
SINDROME DEL COMPASSO AORTO-MESENTERICO
SINDROME DEL LOBO MEDIO
SINDROME DELL’ANSA AFFERENTE
SINDROME DELL’ANSA CIECA
SINDROME DELL’ANSA ESCLUSA (Small Intestinal Bacterial Overgrowth)
SINDROME DELLO SCHIACCIANOCI
Sindrome di Barsony-Teschendorf
SINDROME DI BOERHAAVE
SINDROME DI GILBERT
SINDROME DI LEMMEL
SINDROME DI LERICHE
SINDROME DI LYNCH
SINDROME DI MALLORY-WEISS
SINDROME DI MIRIZZI
SINDROME DI OGILVIE
SINDROME DI OLGIVIE (PSEUDO-OSTRUZIONE DEL COLON)
SINDROME DI PEUTZ-JEGHERS
SINDROME DI POLIPOSI GIOVANILE
SINDROME DI TIETZE
SINDROME DI ZOLLINGER-ELLISON
SINDROME NEFROSICA-complicanze
SINDROME POST-COLECISTECTOMIA
SINDROMI POST GASTRECTOMIA
SINGHIOZZO INCOERCIBILE
SINTOMI CARDIOVASCOLARI
SINTOMI GASTROINTESTINALI
SINTOMI LEGATI A PROBLEMI LOCALIZZATI AL COLLO
SINTOMI LEGATI AI PROBLEMI DEL NASO
SINTOMI LEGATI AI PROBLEMI DELL’ORECCHIO
SINTOMI LEGATI AI PROBLEMI DELLA BOCCA E DELLA GOLA
SINTOMI OCULARI
SINTOMI PIU’ FREQUENTI CHE SI RISCONTRANO NELLA PRATICA CLINICA
SINTOMI RESPIRATORI
SINTOMI URINARI
SINTOMI-cosa devi valutare in un sintomo?
SINTOMI-rivelazione dei sintomi 
SISTEMA RENINA-ANGIOTENSINA-meccanismo fisiologico del sistema renina-angiotensina
SPECIFICITA’ DI UN TEST DIAGNOSTICO
SPLENOMEGALIA
SPLENOMEGALIA E IPERSPLENISMO
STENOSI ISCHEMICHE DEL COLON
STIPSI CRONICA
STIPSI INDOTTA DA OPPIOIDI (OIC)
STOMACO-parti dello stomaco
TERAPIA SOSTITUTIVA DEL FERRO ENDOVENOSO
TRAUMA DELL’ESOFAGO-sintomi
TRAUMA TORACICO CHIUSO-condizioni a immediato rischio per sopravvivenza
TRIANGOLO DI SCARPA (triangolo femorale)
ULCERA SOLITARIA DEL RETTO-tutto da sapere
VOLVOLO DELLO STOMACO

Titolo
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-da 0-9+lettere
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera A
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera B
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera C
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera D
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera E
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera F
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera G
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera H
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ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera J
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ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera N
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera O
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera P
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera R
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera S
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera T
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera U
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera V
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI DEI TERMINI MEDICI IN INGLESE-lettera W
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-misure terapeutiche non farmacologiche
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-quando e come trattare un aneurisma dell’aorta addominale in stato cronico
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-test laboratorici
ANEURISMA DELL’AORTA ADDOMINALE(AAA)-trattamento dello stato acuto
APPENDICITE ACUTA-terapia antibiotica pre e post-operatoria
APPENDICITE ACUTA-trattamento chirurgico
APPENDICITE ACUTA-trattamento non operatorio
CANCRO ESOFAGEO-trattamento
CARCINOMA PAPILLARE DELLA TIROIDE
COLANGITE ACUTA-trattamento
COLECISTITE ACUTA-trattamento
COLICA BILIARE-trattamento
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Chi dovrebbe sottoporsi a un trattamento chirurgico e quali sono i tempi appropriati per l’intervento chirurgico nel caso di corpi estranei esofagee?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-È consigliato esame del transito con contrasto nel caso di corpi estranei esofagee?
CORPI ESTRANEI ESOFAGEI (CEE)-Quando deve essere fatta la tomografia computerizzata (TAC) nel caso di corpi estranei esofagee?
DELIRIO IPERATTIVO-trattamento
DIVERTICOLITE ACUTA DEL COLON DESTRO-trattamento
DIVERTICOLITE ACUTA DEL COLON SINISTRO-trattamento
DIVERTICOLO DEL DUODENO-modalità del trattamento endoscopico
DIVERTICOLO DEL DUODENO-trattamento chirurgico
DIVERTICOLO DEL DUODENO-trattamento conservativo
DIVERTICOLO DEL DUODENO-trattamento conservativo
DIVERTICOLO DEL DUODENO-trattamento radiologico-interventistico
ECOGRAFIA TIROIDEA
EMATURIA TERMINALE-cause
EMATURIA TOTALE-cause
EMBRIOLOGIA DELLA GHIANDOLA TIROIDE
EMORROIDI-terapia medica
ERNIE-classificazione topografica delle ernie
ESAME OBIETTIVO DEL COLLO E DELLA TIROIDE
ESAME OBIETTIVO DEL TORACE, POLMONI E MAMMELLE
ESAME OBIETTIVO DELLA TESTA
FERITE-TIPI DI FERITE
FRATTURE COSTALI-tipi e meccanismi delle lesioni
FRATTURE COSTALI-tomografia computerizzata
FRATTURE COSTALI-trattamento ambulatoriale e follow up
FRATTURE COSTALI-trattamento chirurgico
FRATTURE COSTALI-trattamento dei pazienti con tre o più fratture costali
FRATTURE COSTALI-trattamento dei pazienti con una o due fratture costali
FRATTURE COSTALI-trattamento non farmacologico
Gli errori più comuni nella terapia antibiotica
INFEZIONI NECROTIZZANTI DEI TESSUTI MOLLI-trattamento
LESIONE TRAUMATICA DELL’AORTA TORACICA
LESIONI TRACHEOBRONCHIALI NEL TRAUMA TORACICO CHIUSO
LESIONI TRAUMATICHE DEL COLON
LESIONI TRAUMATICHE DEL RETTO
LESIONI TRAUMATICHE DELLA MILZA-classificazione delle lesioni spleniche (IOS/ASST)
LESIONI TRAUMATICHE DELLA MILZA-trattamento
MALATTIA DI CHAGAS (tripanosomiasi americana)
MALATTIA DI HIRSCHSPRUNG-trattamento
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON- qual è il trattamento dell’ascesso che si crea dopo la perforazione?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-come devono essere rivalutati i pazienti trattati con successo con la terapia medica?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-in cosa consiste un regime di trattamento ambulatoriale?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-qual è il trattamento nel caso di ostruzione?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-quale antibiotico usare in un regime di trattamento ambulatoriale?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-quali pazienti possono iniziare un regime di trattamento ambulatoriale?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-quali possono essere i dati della TC nella diagnosi?
MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON-trattamento ospedaliero
MALATTIA INFIAMMATORIA CRONICA INTESTINALE DIFFICILE DA TRATTARE
MALATTIA INFIAMMATORIA INTESTINALE-trattamento
MALATTIE EPATOBILIARI-test epatici
OBESITA’-trattamento multidisciplinare
PERFORAZIONE DELL’INTESTINO TENUE-trattamento
PERFORAZIONE DELL’ESOFAGO ADDOMINALE-tecnica chirurgica
PERFORAZIONE DELL’ESOFAGO CERVICALE-tecnica chirurgica
PERFORAZIONE DELL’ESOFAGO TORACICO-tecnica chirurgica
PERFORAZIONE ESOFAGEA-indicazioni per il trattamento non chirurgico
PERFORAZIONE INTESTINALE POST-TRAUMATICA-trattamento
PERITONITE POSTOPERATORIA-trattamento
PERITONITE-definizione e tipi
PERITONITE-terapia
PIASTRINE (trombociti)
PIPERACILLINA/TAZOBACTAM
PNEUMOTORACE IPERTESO-trattamento
PORPORA TROMBOCITOPENICA IMMUNE
PT (tempo di protrombina)
RAGADE ANALE-trattamento conservativo
SCINTIGRAFIA TIROIDEA
SENSIBILITA’ DI UN TEST DIAGNOSTICO
Sindrome di Barsony-Teschendorf
SINDROME DI TIETZE
SPECIFICITA’ DI UN TEST DIAGNOSTICO
TEICOPLANINA
TERAPIA ANTIBIOTICA-Best practice per la prescrizione di antimicrobici
TERAPIA SOSTITUTIVA DEL FERRO ENDOVENOSO
THYROXINE BINDING GLOBULIN
TIGECICLINA
TIREOPATIE E FARMACI
TIREOTOSSICOSI e IPERTIROIDISMO
Tomografia computerizzata nel trauma addominale
TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA-indicazioni all’uso del mezzo di contrasto
TOSSOCARIASI
TRAUMA ADDOMINALE
TRAUMA ADDOMINALE CHIUSO
TRAUMA ADDOMINALE PENETRANTE
TRAUMA DEL TORACE-diagnostica strumentale e laboratoristica
TRAUMA DEL TORACE-introduzione
TRAUMA DELL’ESOFAGO-classificazione e cause del trauma
TRAUMA DELL’ESOFAGO-il ruolo dell’endoscopia diagnostica
TRAUMA DELL’ESOFAGO-il ruolo della chirurgia di controllo del danno
TRAUMA DELL’ESOFAGO-incidenza
TRAUMA DELL’ESOFAGO-indicazioni per un trattamento chirurgico immediato
TRAUMA DELL’ESOFAGO-iter diagnostico appropriato
TRAUMA DELL’ESOFAGO-le indicazioni per la gestione non operativa (NOM)
TRAUMA DELL’ESOFAGO-le procedure chirurgiche più appropriate
TRAUMA DELL’ESOFAGO-sintomi
TRAUMA TORACICO CHIUSO-condizioni a immediato rischio per sopravvivenza
TRAUMA TORACICO CHIUSO-decisione per intervento chirurgico
TRAUMA TORACICO CHIUSO-importanza del numero delle coste rotte
TRAUMA TORACICO CHIUSO-lesioni prodotti in ordine di incidenza
TRAUMA TORACICO CHIUSO-necessità di intervento chirurgico urgente
TRAUMA-risposta endocrinometabolica ed immunologica ai traumi (REMIT)
Triangolo di Petit
TRIANGOLO DI SCARPA (triangolo femorale)
TRIMETOPRIM-SULFAMETOXAZOLO
TROMBOSI VENOSA PROFONDA
TROMBOSI VENOSA PROFONDA DEGLI ARTI INFERIORI-diagnosi differenziale
TROPONINA-cause dell’aumento di valori della troponina
TUMORE DELLA MAMMELLA
TUMORI CHE METASTATIZZANO NEI LINFONODI INGUINALI
TUMORI DELLA PARETE TORACICA
TUMORI NEUROENDOCRINI DEL RETTO
TUMORI-classificazioni dei tumori basati su nominativi degli autori
ULCERA GASTRODUODENALE PERFORATA-trattamento

Titolo

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