Quali informazioni si possono ottenere osservando la postura del paziente?
Nel dolore addominale, la postura è spesso aiuta di localizzare la malattia:
■ I pazienti con pancreatite sono generalmente sdraiati in posizione fetale: su un lato, con le ginocchia e le gambe piegate.
■ I pazienti con peritonite stanno molto immobili ed evitano qualsiasi movimento che possa peggiorare il dolore.
■ Al contrario, i pazienti con un’ostruzione intestinale sono piuttosto a disagio.
■ I pazienti con ascessi renali o perirenali si inclinano verso il lato della lesione.
■ I pazienti in posizione supina, con un ginocchio flesso e l’anca ruotata esternamente, presentano il “segno psoas”.
Ciò riflette un’anomalia locale intorno al muscolo ileopsoas (come un’infiammazione dell’appendice, del diverticolo o dell’ileo terminale del morbo di Crohn) o un’infiammazione del muscolo stesso.
In precedenza, quest’ultimo era dovuto ad un ascesso tubercolare, originario della colonna vertebrale e che si estendeva lungo il muscolo. Questi processi erano conosciuti come “ascessi freddi” perché non avevano calore o altri segni di infiammazione.
Ora la causa più comune di un “segno di psoas” è il sanguinamento intramuscolare da anticoagulante.
■ I pazienti con meningite sono sdraiati come i pazienti con pancreatite: su un fianco, collo esteso, cosce flesse ai fianchi e gambe piegate alle ginocchia, posizionati come le due canne di un fucile.
■ I pazienti con un ampio versamento pleurico tendono a sdraiarsi sul lato colpito per massimizzare il movimento sul lato sano. Tuttavia, questo peggiora l’ipossiemia.
■ I pazienti con un piccolo versamento pleurico giacciono sul lato sano (perché la pressione diretta peggiorerebbe il dolore pleurico).
■ I pazienti con un ampio versamento pericardico (soprattutto un tamponamento) si siedono sul letto e si piegano in avanti, in una posizione spesso nota come “posizione del musulmano in preghiera”. Le vene del collo sono molto dilatate.
■ I pazienti con tetralogia di Fallot assumono frequentemente una posizione accovacciata, specialmente quando tentano di risolvere episodi cianotici, come dopo l’esercizio.