Quali segni suggeriscono una gastrite da reflusso biliare?
I segni sono:
-Dolore epigastrico postprandiale. Il dolore non è controllato dall’assunzione di antiacidi o cibo, ma si attenua dopo il vomito biliare.
-Nausea
-Vomito biliare.
-Anemia o calo ponderale sono frequenti
Come si arriva nella diagnosi di una gastrite da reflusso biliare?
La diagnosi si mette sulla base di:
-Sintomi
-Endoscopia (dimostrazione endoscopica di un reflusso biliare, di eritema ed erosioni mucose)
-Biopsia (gastrite)
Le correlazioni tra le alterazioni istologiche e la sintomatologia sono scarse.
Qual è la terapia?
-Colestiramina. La colestiramina è scarsamente tollerata;
-Metoclopramide. La metoclopramide stimola lo svuotamento gastrico e diminuisce il reflusso.
Gli effetti di questi farmaci sono modesti nei casi di media gravità, scarsi nei casi gravi.
Gastrodigiunostomia su ansa alla Roux usando un’ansa di 40 cm, previene il reflusso di materiale alcalino nel moncone gastrico; occorre associare una vagotomia. I risultati sono eccellenti nel 75-95 % dei pazienti.