Il Glasgow-Blatchford score è un sistema di punteggio pre-endoscopia utilizzato per stratificare la necessità di un intervento endoscopico e prevedere la morte nei pazienti che presentano sanguinamento gastrointestinale.
È score migliore nel prevedere la necessità di un intervento endoscopico rispetto al punteggio Rockall ed è stato sviluppato per identificare i pazienti che presentano sanguinamento del tratto gastrointestinale superiore che richiederebbe un intervento.
Un Blatchford Score = 0 è stato dal 99% al 100% più sensibile per l’identificazione di sanguinamento grave in 5 studi.
La specificità del Blatchford Score è basso (4% – 44%), ma clinicamente è più rilevante nell’individuare i casi gravi di emorragia gastrointestinale superiore rispetto ai casi di minore gravità.
Il Glasgow-Blatchford Bleeding Score aiuta a identificare quali pazienti con emorragia gastrointestinale superiore possono essere dimessi in sicurezza dal pronto soccorso. Può permettere una dimissione precoce dal 16% al 25% di tutti i pazienti che presentano emorragia gastrointestinale superiore.
Parametri inclusi e punteggio
Questo score incorpora semplici parametri clinici e laboratorici per identificare i pazienti a basso rischio.
Il punteggio comprende urea, pressione arteriosa, emoglobina, frequenza cardiaca, sincope, melena, presenza di malattia epatica o insufficienza cardiaca.
Variabili come età, creatinina, coagulopatia, stato mentale e comorbidità come tumori maligni o malattie polmonari non fanno parte di questo calcolatore, anche se possano influire sul processo decisionale medico. Altri strumenti di valutazione del rischio come i punteggi Rockall e AIMS65 tengono conto di queste variabili.
Il punteggio di questo score va da 0 a 23, dove i valori maggiori sono indicativi di un maggiore rischio di sanguinamento o morte.
I medici devono usare il loro miglior giudizio nel valutare se il paziente ha insufficienza cardiaca o malattia del fegato. Ad esempio, un lieve aumento degli enzimi epatici o della steatosi non è considerato insufficienza epatica; allo stesso modo, la disfunzione diastolica lieve non è stata considerata insufficienza cardiaca nel modello.
Perché usare Glasgow-Blatchford score?
Perché è facile e veloce da calcolare.
Non si basa su reperti endoscopici.
Aiuta nell’utilizzo efficiente delle risorse.
Risparmia l’uso del lavaggio tramite SNG.
I punteggi sono correlati al costo e alla durata del ricovero, alla necessità di trasfusioni di sangue, al trattamento endoscopico, alla chirurgia e alla mortalità.
È un punteggio ben convalidato in numerose popolazioni.
Quando usare Glasgow-Blatchford score?
Usare nei pazienti adulti presi in considerazione per il ricovero ospedaliero a causa di emorragia gastrointestinale superiore.
NON usare in pazienti pediatrici o pazienti con sospetto sanguinamento dell’intestino tenue o del tratto gastrointestinale inferiore.
Il suo uso è controverso per i pazienti già ricoverati, poiché pochissimi erano rappresentati nella coorte originale e molti di questi pazienti ricevono una valutazione endoscopica.
Glasgow-Blatchford score | |
PARAMETRI (alla presentazione) | PUNTI |
Urea (mmol/L) | |
6.5–7.9 | 2 |
8.0–9.9 | 3 |
10.0–24.9 | 4 |
≥ 25.0 | 6 |
Haemoglobin (mg/L) | |
Maschio | |
12–12.9 | 1 |
10–11.9 | 3 |
<10.0 | 6 |
Femmina | |
10.0–11.9 | 1 |
<10.0 | 6 |
Pressione sistolica (mmHg) | |
100–109 | 1 |
90–99 | 2 |
<90 | 3 |
Altro | |
Frequenza cardiaca ≥ 100 bpm | 1 |
Melena | 1 |
Sincope | 2 |
Malattia epatica | 2 |
Insufficienza cardiaca | 2 |
Un punteggio di 0 suggerisce un basso rischio di complicanze (0,5%) e questi pazienti potrebbero non aver bisogno di essere ricoverati.
Punteggio < 4 + emodinamica stabile=EGDS tra 24-48 ore
Punteggio > 4 + emodinamica stabile=EGDS tra 6-12 ore
Instabilità emodinamica + ematemesi + epatopatia=EGDS appena possibile