Terapia antibiotica ha un’applicazione quotidiana nel lavoro del medico. Ci sono comunque errori da evitare nell’uso degli antibiotici. Gli errori più comuni sono:
- L’uso di un antibiotico a largo spettro, quando uno a spettro ristretto sarebbe sufficiente.
- Eccessiva durata della terapia.
- La terapia endovenosa quando la terapia orale sarebbe altrettanto efficace.
- La terapia di combinazione, quando un singolo antibiotico sarebbe sufficiente.
- La mancata modifica dell’antibiotico di scelta quando l’antibiogramma è disponibile.
- La mancata riduzione della dose in presenza di funzionalità epatica o renale.
- Conoscenze obsolete compromesse.
- Ipotizzare il caso peggiore, cioè di routine partire con gli antibiotici da soli o in combinazione appropriata per agenti patogeni come Pseudomonas o stafilococchi meticillinoresistenti.