Cos’è ipotiroidismo?
Per ipotiroidismo si intende una sindrome caratterizzata da una riduzione degli ormoni tiroidei.
Quali sono le cause dell’ipotiroidismo?
In >90% dei casi l’ipotiroidismo dell’adulto è primario, ovvero da deficit tiroideo (la tiroide non riesce più a produrre abbastanza ormone tiroideo).
Le cause principali sono:
- tiroidite cronica autoimmune (tiroidite di Hashimoto): malattia autoimmune in cui alcuni anticorpi invece di prendersela con i micro-organismi esterni se la prendono con tiroidee e le cellule cominciano a danneggiarle
- rimozione chirurgica della tiroide
- terapia con radioiodio
Quali esami sono necessari per la diagnosi dell’ipotiroidismo?
Molto spesso, nel sospetto di ipotiroidismo, vengono richiesti più esami del dovuto oppure vengono effettuati più controlli del necessario.
Ogni esame inutile, oltre a non apportare alcuna informazione dirimente generando confusione, ha un costo, che ricade o sul paziente o sul sistema sanitario.
Cerchiamo allora di capire, con
l’aiuto Secondo delle evidenze scientifiche e delle linee guida, gli esami opportuni da effettuare nel sospetto di ipotiroidismo, alla prima visita e ai controlli sono:
Alla prima visita:
- Anamnesi ed esame clinico (ricercando eventuali segni di ipotiroidismo)
- Esami del sangue: TSH, FT4, Ab anti-TPO, Ab anti-Tg
- Ecografia tiroidea
Ai controlli:
TSH e FT4 andrebbero misurati:
- 2 mesi dopo l’inizio della terapia con ormone tiroideo
- 4-6 settimane dopo ogni modificazione del dosaggio dell’ormone tiroideo
- Ogni 6 mesi durante il primo anno
- Ogni anno in pazienti con valori stabili di TSH durante la terapia con ormone tiroideo
- Ecografia tiroidea annuale in pazienti con ipotiroidismo e noduli tiroidei.
IMPORTANTE:
- II TSH è l’indicatore più sensibile dell’adeguatezza della terapia con ormone tiroideo. È un ormone ipofisario le cui variazioni, per essere significative, possono impiegare diverse settimane. Questo spiega perchè non ha senso misurare il TSH pochi giorni dopo aver cambiato il dosaggio della terapia e non ha senso fare molteplici dosaggi del TSH a pochi giorni l’uno dall’altro.
- Nella mattina degli esami l’ormone tiroideo va assunto dopo il prelievo perchè altrimenti il suo dosaggio risulterà falsamente alto.
- Gli anticorpi anti-tireoperossidasi (ab anti- TPO) servono per fare diagnosi di tiroidite di Hashimoto e non ha senso misurarli di nuovo ad ogni successivo prelievo perchè non ci danno alcuna informazione aggiuntiva (i loro livelli nel sangue non sono correlati alla gravità della malattia o ai livelli di TSH).
- FT3 è un altro ormone tiroideo che di solito si misura nel sospetto di ipertiroidismo o in forme rare di ipotiroidismo. Negli esami di routine dell’ipotiroidismo non ha senso misurarlo (TSH e FT4 ci danno già informazioni sufficienti per valutare l’efficacia della terapia)
- Se si ha semplice ipotiroidismo senza noduli tiroidei non ha senso fare l’ecografia tiroidea ogni anno.