Qual è la causa principale dell’ischemia mesenterica cronica?
La causa principale è aterosclerosi.
Poiché la circolazione collaterale all’intestino è robusta, i sintomi generalmente non si verificano a meno che due delle tre arterie principali (celiaca, mesenterica superiore e mesenterica inferiore) non siano ristrette o occluse.
Qual è l’unico fattore di rischio per l’ischemia mesenterica cronica che differisce da altri fenomeni aterosclerotici?
Il fattore sesso. Ischemia mesenterica cronica si verifica più frequentemente nelle donne.
Quali sono le caratteristiche cliniche dei pazienti con ischemia mesenterica cronica?
La perdita di peso è il segno più consistente di ischemia mesenterica cronica.
I pazienti sviluppano gradualmente e talvolta inconsapevolmente paura di mangiare (paura del cibo) a causa del dolore postprandiale (angina intestinale).
In assenza di perdita di peso, la diagnosi di ischemia intestinale cronica è improbabile.
Al contrario, nei pazienti con aterosclerosi grave e perdita di peso di causa sconosciuta, l’ischemia mesenterica deve essere fortemente considerata.
Un soffio epigastrico è un importante segno indicativo di malattia occlusiva mesenterica.
Come dovrebbero essere valutati i pazienti con ischemia mesenterica cronica?
La scansione duplex non invasiva con ultrasuoni può fornire importanti informazioni fisiologiche sull’asse celiaco e sull’a SMA’arteria mesenterica superiore.
Tuttavia, questa procedura dipende dal tecnico e non è ampiamente disponibile.
Se non disponibile o dubbia, deve essere eseguita l’angiografia mesenterica.Se si considera l’intervento chirurgico, l’arteriografia è essenziale.
Quali sono gli obiettivi del bypass arterioso nell’ischemia mesenterica cronica?
Risoluzione dei sintomi, miglioramento della nutrizione e prevenzione dell’infarto viscerale.
Qual è il trattamento preferito per l’ischemia mesenterica cronica, il bypass dell’arteria viscerale anterograda o retrograda? È necessario ricostruire più di un vaso mesenterico?
Poiché si applicano al bypass intestinale, i termini anterogrado e retrogrado si riferiscono rispettivamente all’origine dell’innesto dall’aorta come prossimale all’asse celiaco o distale all’arteria mesenterica superiore.
I vantaggi del bypass anterogrado sono un minore attorcigliamento dell’innesto e possibilmente migliori caratteristiche del flusso sanguigno.
Gli svantaggi sono che l’esposizione sopraceliaca è tecnicamente più difficile e il clampaggio può causare ischemia renale o del midollo spinale.
Gli innesti di bypass retrogrado sono più difficili da posizionare per evitare attorcigliamenti.
Studi recenti suggeriscono che i risultati per la ricostruzione di vasi singoli o multipli in modalità anterograda o retrograda sono eccellenti, con tassi di sopravvivenza libera da sintomi >90% a 5 anni.
Qual è il ruolo dell’angioplastica transluminale percutanea nell’ischemia mesenterica cronica?
Il trattamento endovascolare dell’ischemia mesenterica cronica è una tecnica relativamente nuova.
L’ovvio evitare l’intervento chirurgico è un vantaggio importante, ma le rare complicanze della dissezione e dell’embolo possono essere devastanti nei letti arteriosi senza collaterali adeguati.
Le percentuali di successo si avvicinano al 70%.
Restenosi e sintomi ricorrenti sono riportati nel 50% dei pazienti.