Quale può essere il quadro clinico e trattamento del peritonite localizzata?
Nei pazienti con peritonite localizzata, i segni clinici sono confinati ad un quadrante dell’addome.
Nel quadrante inferiore destro (QID), la causa principale di peritonite localizzata è l’appendicite acuta, nel quadrante superiore destro (QSD), la colecistite acuta e nel quadrante inferiore sinistro la diverticolite acuta.
Nel quadrante superiore sinistro (QSS), la peritonite localizzata non è frequente, per cui questo quadrante viene definito “silente”.
Di regola, la peritonite localizzata non costituisce una indicazione al trattamento chirurgico immediato e, quando la diagnosi non è sicura, può essere inizialmente trattata con terapia conservativa. Il paziente viene ricoverato, trattato con antibioticoterapia e.v., reidratato ed attivamente tenuto sotto osservazione con esami clinici seriati. Il tempo è un magnifico diagnosta; tornati al letto del paziente dopo qualche ora, potreste scoprire tutti gli indizi mancanti.
L’eccezione alla regola, ovviamente, è un QID dolente che ponga una diagnosi di appendicite acuta per cui è indicata una appendicectomia.
Tuttavia, se vi è una massa palpabile nel QID, l’ipotesi diagnostica è un flemmone appendicolare per il quale è indicato, inizialmente, un trattamento conservativo.
In giovani donne, la presenza di segni di peritonismo localizzato nel QID può avere origine ginecologica, e in questo caso, può essere indicato un trattamento conservativo.
Il trattamento della colecistite acuta varia da chirurgo a chirurgo o da l’ospedale all’ospedale.
I chirurghi “moderni” preferiscono intervenire precocemente su una colecisti “calda” – di solito il mattino seguente o appena la sala operatoria è disponibile.