Il trauma è la terza causa di morte nei Paesi occidentali dopo le malattie cardiovascolari e tumori e la prima causa nella popolazione al di sotto dei 45 anni.
Interessa prevalentemente le fasce di popolazione attiva, costituendo un enorme costo sociale.
Molti traumatizzati residuano condizioni invalidanti che aggravano ulteriormente le sequele negative sul piano sia umano ed economico per il paziente e i suoi familiari.
Quali fattori possono influire negli esiti di un trauma?
L’esito di un trauma fisico può essere influenzato da una varietà di fattori e la gravità e la natura del trauma stesso sono solo un aspetto. Ecco alcuni fattori che possono svolgere un ruolo nel determinare l’esito di un trauma fisico:
Natura e gravità del trauma:
Il tipo e l’entità della lesione o delle lesioni subite possono avere un impatto significativo sul risultato. Ad esempio, lesioni penetranti, fratture gravi o lesioni cerebrali traumatiche possono avere implicazioni diverse.
Tempestività dell’intervento medico:
La rapidità con cui viene fornita l’assistenza medica può essere fondamentale. Un’assistenza medica tempestiva e appropriata può prevenire complicazioni e migliorare i risultati. Il riconoscimento e il trattamento tempestivo di vari condizioni, favorito da un’efficiente organizzazione per l’emergenza sanitaria, possono consentire la sopravvivenza dei pazienti e ridurre significativamente la quota di decessi (definiti con il termine di “morti evitabili”).
Due sono i parametri qualitativi che devono costantemente caratterizzare la risposta del soccorso politraumatizzato: la precocità di intervento e l’adeguatezza metodologica.
Qualità dell’assistenza medica:
Il livello di assistenza fornito dagli operatori sanitari, la disponibilità di risorse mediche e le strutture in cui viene somministrato il trattamento possono influenzare i risultati.
In Italia, i pazienti vengono spesso avviati all ospedale più vicino al luogo dell’evento,indipendentemente dalle risorse disponibili, con necessità di frequenti trasferimenti secondari a ospedali più attrezzati e prolungamento dei tempi di cura definitiva.
E stato dimostrato che una buona organizzazione del sistema sanitario per l’assistenza al traumatizzato, sia sul territorio sia all’interno della struttura ospedaliera, comporta una significativa riduzione della mortalità. Infatti, diversi studi confermano che la percentuale di “morti evitabili” per trauma e significativamente più elevata quando non esistano strutture dipartimentali deputate al suo trattamento e quando non vi siano da parte degli operatori sanitari le competenze specifiche per affrontare le problematiche del paziente traumatizzato.
Salute generale del paziente:
La salute generale dell’individuo prima del trauma può influenzare la sua capacità di resistere e riprendersi dagli infortuni. Le condizioni mediche preesistenti, lo stato nutrizionale e la forma fisica generale possono svolgere un ruolo.
Età dell’individuo:
Gli individui più giovani, in generale, possono riprendersi più rapidamente dal trauma rispetto agli individui più anziani. I bambini hanno anche una maggiore capacità di rigenerazione dei tessuti.
Resilienza individuale e meccanismi di coping:
Fattori psicologici come la capacità di una persona di far fronte allo stress, al dolore e al trauma possono influenzare il recupero. Atteggiamenti mentali positivi e meccanismi di coping possono svolgere un ruolo nella riabilitazione.
Funzione del sistema immunitario:
La risposta del sistema immunitario al trauma può influenzare il processo di guarigione. Un sistema immunitario compromesso può comportare un rischio maggiore di infezione e un recupero più lento.
Supporto sociale:
La presenza di un forte sistema di supporto, compresi la famiglia e gli amici, può contribuire al benessere emotivo e può avere un impatto positivo sul recupero.
Riabilitazione e terapia fisica:
L’entità e l’efficacia della riabilitazione e della terapia fisica post-trauma possono influenzare significativamente il recupero funzionale.
Fattori genetici:
I fattori genetici possono svolgere un ruolo nel modo in cui un individuo risponde alle lesioni e guarisce. Alcune persone possono essere geneticamente predisposte a determinate condizioni che possono influenzare il recupero.
Complicazioni:
Lo sviluppo di complicanze, come infezioni, trombosi o insufficienza d’organo, può avere un impatto sostanziale sul risultato complessivo.
Conformità al consiglio medico:
Il modo in cui una persona segue i consigli medici, inclusi i farmaci, la terapia fisica e i cambiamenti dello stile di vita, può influenzare il processo di recupero.
È importante notare che ogni caso è unico e l’interazione di questi fattori può variare notevolmente. Gli operatori sanitari valutano questi fattori per sviluppare piani di trattamento personalizzati per le persone che hanno subito traumi fisici.