La parete toracica è costituita da diversi tessuti (osseo, cartilagineo, muscolare e adiposo).
Da ognuno di questi tessuti possono avere origine neoplasie sia benigne sia maligne.
I tumori della parete toracica rappresentano circa il 4-8% della patologia neoplastica del torace e comprendono:
- tumori primitivi (benigni o maligni);
- secondari o metastatici;
I tumori primitivi sano rari (1-2%) e di natura prevalentemente benigna.
I tumori benigni più frequenti sono: l’osteocondroma, il condroma, il tumore desmoide e l’elastofibroma.
I tumori maligni più frequenti sono:: il condrosarcoma, il sarcoma di Ewing, l’osteosarcoma e il sarcoma dei tessuti molli.
La maggior parte dei tumori della parete toracica è di natura maligna secondaria. Questi comprendono metastasi di neoplasie primitive extratoraciche (metastasi costali di cancro della prostata o della tiroide), o possono derivare dalla diffusione per contiguità o per continuità di neoplasie toraciche (per es. tumore del polmone, della pleura, della mammella, e tumori del mediastino) o dei tessuti molli.
Tumori benigni della parete toracica |
Condroma |
Desmoide |
Displasia fibrosa |
Elastofibroma dorsi |
Lipoma |
Neurofibroma |
Osteocondroma |
Tumori maligni della parete toracica |
Condrosarcoma |
Emangioendotelioma |
Emangiosarcoma |
Istiocitoma fibroso maligno |
Leiomiosarcoma |
Linfangiosarcoma |
Linfoma |
Liposarcoma |
Mieloma |
Neurofibrosarcoma |
Osteosarcoma |
Rabdomiosarcoma |
Tumori di Ewing |
Clinica
Di solito, il segno di esordio dei tumori della parete toracica è la presenza di una massa palpabile. La presenza di quella massa può associarsi a dolore a livello della zona interessata, che diventa più intensa con la progressione della crescita neoplastica.
Il dolore si può accompagnare ad altri sintomi o segni quali: febbre, astenia, calo ponderale, linfoadenopatia, leucocitosi ed eosinofilia.
Diagnosi
La diagnosi è basata su un’accurata raccolta dell’anamnesi ( che deve indagare la presenza di neoplasie pregresse, la storia oncologica familiare, o i possibili fattori di rischio quali, per esempio, l’esposizione a radiazioni ionizzanti), un attento esame obiettivo (che permetterà di identificare sede e dimensioni della neoplasia e i suoi rapporti con i piani superficiali e profondi) e sulle indagini radiologiche.
Le indagini radiologiche forniscono informazioni più specifiche riguardanti la morfologia della neoplasia e i suoi rapporti con le strutture circostanti.
Le indagini radiologiche comprendono la radiografia del torace in duplice proiezione, l’ecografia, la TC del torace e/o la risonanza magnetica (RM).
La diagnosi cito/istologica è indispensabile e può essere eseguita tramite agoaspirato o biopsia (incisionale o escissionale) della neoformazione.
Trattamento
Il trattamento prevede l’intervento chirurgico, che consiste nell’asportazione della neoplasia, eventualmente associata a parte della parete toracica, e una successiva ricostruzione di quest’ultima, se necessario.
Nel caso dei tumori maligni, può trovare indicazione il trattamento multimodale, associando alla chirurgia la chemioterapia e la radioterapia sia neoadiuvante, sia adiuvante.