Cos’è il verde di indocianina?
Il verde di indocianina (ICG) è una sostanza fluorofore. Legandosi alle proteine tissulari è in grado di emettere fluorescenza a lunghezza d’onda vicino allo spettro infrarosso (NIR) (750-810 nm). Questa luce verrà visualizzato con l’impiego di telecamere specifiche.
Dove si usa il verde di indocianina?
Il verde di indocianina si usa nelle diverse specialità: chirurgia generale, urologia, ginecologia, chirurgia toracica e cardiochirurgia.
Le applicazioni si estendono dall’angiografia e linfografia intraoperatoria alla visualizzazione dell’albero bliare.
Quali sono le utilità concrete?
- La fluorescenza può aiutare nell’identificazione della via biliare extraepatica rendendola più veloce e meno rischiosa l’interpretazione delle varianti anatomiche;
- L’uso di ICG può esser utile nella riduzione dei leak biliari;
- L’iniezione selettiva di ICG a livello di determinate diramazioni portali (o la legatura di queste ultime utilizzando ICG endovenoso) permette la demarcazione di singoli segmenti epatici rendendo possibili delle resezioni epatiche segmentarie quanto meno invasive, migliorando la sopravvivenza e riducendo le recidive;
- In chirurgia gastrica L’uso di ICG può aiutare nello studio della vascolarizzazione del tubulo gastrico.Attualmente non ci sono evidenze che supportano l’uso di ICG per linfoadenectomia durante la gastrectomia;
- L’uso di ICG per la vascolarizzazione del tubulo gastrico ha dimostrato una significativa riduzione delle fistole anastomotiche sebbene a basso livello di evidenza. La procedura inoltre non è stata ancora correttamente standardizzata.
- L’ICG in chirurgia endocrina viene impiegato mediante iniezione intraghiandolare per identificazione delle paratiroidi e dei linfonodi del collo;
- Nella chirurgia del surrene viene impiegato per l’identificazione della ghiandola;
- Viene impiegata per lo studio della vascolarizzazione polmonare per guidare le resezioni segmentarie;
- Nella chirurgia colorettale l’ICG viene impiegato per lo studio della vascolarizzazione dei monconi; nessun risultato rilevante è stato trovato per l’impiego nello studio linfonodale;
- Nelle nefrectomie parziali e nella valutazione del linfonodo sentinella per il tumore della prostata.
- Nelle identificazioni dei linfonodi nella chirurgia uterina;